Generali

Accordo quadro salario di produttività

E’ stato sottoscritto nella giornata di ieri tra CGIL CISL UIL e Confindustria uno schema di accordo quadro territoriale per dare un riferimento omogeneo e condiviso all’applicazione della detassazione del salario collegato a fattori di produttività e competitività.

Lo schema di accordo quadro – siglato unitariamente da CGIL CISL UIL – contribuisce a superare, da un lato, le differenze di approccio sindacale al tema dopo la pubblicazione della circolare congiunta Ministero del Lavoro – Agenzia delle Entrate del 14 febbraio u.s. e, dall’altro, la proposizione da parte di alcune organizzazioni datoriali territoriali di istituti improponibili per la detassazione (come, ad esempio, superminimi individuali, monetizzazione ROL, elemento retributivo di garanzia ecc.).

L’ accordo quadro si colloca in termini sussidiari rispetto ad intese stipulate dalle federazioni di categoria nell’ambito del secondo livello di contrattazione, fa riferimento al ruolo ed ai contenuti dei ccnl ed è, quindi, cedevole nei confronti di accordi categoriali che possano meglio e più dettagliatamente individuare fattori di produttività e competitività in termini estesi.

L’accordo prevede, inoltre, l’informazione da parte delle imprese alle RSU ed ai lavoratori.

La Confederazione è impegnata a realizzare in tempi brevi analoghe intese con le altre controparti al fine di garantire una gestione della detassazione omogenea e coerente con l’obiettivo di rafforzare la contrattazione di secondo livello.

Le strutture sono invitate a curare la sottoscrizione di accordi quadro sul territorio in coerenza con l’impianto indicato nello schema convenuto tra CGIL CISL UIL e CONFINDUSTRIA, evitando, tuttavia, una mera replicazione del testo, ma utilizzando lo stesso come riferimento su cui sviluppare elementi di caratterizzazione e di adattabilità mirati agli specifici contesti territoriali.

Cordiali saluti.

Il Segretario Generale

Raffaele Bonanni

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