Aggressioni al PdB [lettera]

Con la presente nota ribadiamo ancora una volta e con estrema preoccupazione la problematica, che in maniera sempre più pressante, si sta determinando su gran parte dei treni regionali e su quelli a lunga percorrenza, specialmente di notte, per quanto attiene le aggressioni al Personale di Bordo.

Non ultima quella capitata al personale di scorta del treno 1910 del 9.04.13 aggredito da persone malintenzionate con gravi conseguenze psico/fisiche, mentre era impegnato nei consueti controlli dei recapiti di viaggio.

Nel ricordare che è obbligo del datore di lavoro salvaguardare i propri dipendenti dai rischi che si potrebbero verificare sui posti di lavoro, riteniamo che quanto sin qui operato dalla Società Trenitalia in fatto di prevenzione sul fronte delle aggressioni al PdB non abbia raggiunto minimamente nessun risultato apprezzabile.

Riteniamo indispensabile provvedere in tempi rapidi alla convocazione di uno specifico incontro tra Trenitalia e le scriventi Organizzazioni Sindacali al fine di fare il punto sulla situazione e su quali azioni siano state intraprese per porre rimedio a tale fenomeno. E’ opportuno, altresì, confrontarsi sulle disposizioni aziendali inerenti i percorsi formativi e i comportamenti che il personale direttamente interessato debba assumere in situazioni di rischio oltre che informare le scriventi sulle attuali convenzioni tra Ferrovie dello Stato Italiane e Ministero dell’Interno.

Riteniamo, altresì, necessario che sui treni a maggior rischio e non solo sui Frecciarossa, vi sia la scorta della Polfer in modo da garantire maggiore sicurezza sia ai viaggiatori che al Personale di Scorta.

In attesa di urgente riscontro, inviamo distinti saluti.