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Attualità, Viabilità, Aeroporti, Servizi Ambiente e Riforma del TPL tra i temi trattati nell'Esecutivo FIT Toscana

Riunione Esecutivo e Coordinatori Fit – 21marzo 2011

L’ Esecutivo e i Coordinatori Territoriali della Fit/Cisl Toscana riunitisi a Firenze il 21 marzo 2011 condividono la relazione del Segretario Generale e recepiscono i contributi emersi dal dibattito.

La Fit/Cisl Toscana ritiene necessario porre molta attenzione alla guerra che è scoppiata nei Paesi dell’Africa del nord in Egitto, Tunisia e in particolare in Libia, dove L’Italia e L’Europa sono direttamente coinvolte e che sta creando migliaia di profughi e una vera emergenza umanitaria sulle nostre coste. Inoltre questa situazione, ha generato una speculazione internazionale sui prezzi degli idrocarburi, con risultati devastanti anche per il nostro Paese, che ha subito aumenti incontrollati di tutti i prodotti petroliferi. Il Governo deve intervenire per abbassare i prezzi dei carburanti.

La situazione in Italia è ancora in emergenza; la disoccupazione in generale è oltre il 10% e quella giovanile sfiora il 30%. Assistiamo quotidianamente al degrado del bene pubblico a partire dallo sperpero di risorse, alle continue liti fra Istituzioni, ad una “Politica” che invade tutti i campi della vita sociale e democratica. Anche la Festa per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, è servita per dividere e per aumentare le distanze fra politica, istituzioni e cittadini e alla fine chi ne ha fatto le maggiori spese sono stati ancora una volta i lavoratori dipendenti che si sono visti togliere un giorno di ferie.

Crediamo, che la proposta fatta dalla Cisl quale quella della riforma fiscale, sia la base principale per un rilancio e sviluppo vero e per una stagione di nuova equità. Non è pensabile che il bilancio dello Stato sia sostenuto esclusivamente dai lavoratori dipendenti e pensionati, non è sufficiente aver conquistato la detassazione della produttività e degli straordinari, occorre favorire lo sviluppo e la domanda interna e attraverso l’utilizzo di fondi europei, realizzare tutte le infrastrutture strategiche accompagnando questi progetti con la formazione, l’istruzione, la ricerca e l’innovazione.

Altro argomento che ci sta molto a cuore e ci crea qualche preoccupazione è quello dei rapporti unitari, che registrano una frattura ma che bisogna superare per l’interesse del lavoro e dei lavoratori. L’assemblea condivide e sostiene le politiche sulla rappresentanza e rappresentatività definite nell’accordo confederale di Cgil, Cisl e Uil del 2008.

L’assemblea ritiene indispensabile accelerare il progetto di rinnovo del CCNL della viabilità (Autostrade e Anas) superando le difficoltà e i blocchi imposti dal Governo sul pubblico impiego, ma valutando attentamente le future posizioni da assumere così da evitare ulteriori blocchi al negoziato.

L’assemblea, per quanto riguarda la Società Toremar, valuta positivo l’accordo raggiunto dal sindacato con l’Assessore ai Trasporti della Regione Toscana, che vede la salvaguardia di tutti i lavoratori a tutt’oggi impiegati. Inoltre impegna il gruppo dirigente a vigilare rispetto all’assegnazione dei servizi e allo sviluppo del comparto.

L’assemblea, per il sistema aeroportuale, fermo restando che è importante salvaguardare le varie specificità territoriali, ritiene che sia necessario un presenziamento e un indirizzo forte della politica Regionale che spinga per concentrare le strategie e i piani di sviluppo su due principali poli aeroportuali quali Pisa e Firenze.

Per quanto riguarda Firenze riteniamo indispensabile realizzare subito tutte le infrastrutture necessarie sia per la sicurezza che per sviluppare i volumi di traffico nei prossimi anni.

L’assemblea pone forte attenzione sui Servizi Ambiente. Per le province di Siena, Grosseto e Arezzo sollecitiamo la firma del verbale già predisposto a garanzia di tutto il personale (occupazione, qualità e quantità dello stesso) e poi effettuare la gara pubblica per l’assegnazione del servizio. Per le province di Firenze, Prato e Pistoia si profila una situazione incerta e le procedure di gara risultano ancora non definitivamente chiarite. Esprimiamo qualche perplessità e forti preoccupazioni per le Province di Livorno, Lucca, Pisa e Massa, rispetto alla scelta di aggregare le aziende del territorio ed affidare il servizio in House, per poi, attraverso una gara pubblica, cedere il 40% e la gestione ad un soggetto privato. Su quest’ultime province pende un provvedimento di commissariamento da parte della Regione Toscana che non deve pregiudicare e/o mettere a rischio l’occupazione e gli investimenti infrastrutturali già programmati (Termovalorizzatori). In questo contesto complessivo, al fine di tutelare i lavoratori, l’assemblea sollecita la Segreteria Nazionale a spingere per il rinnovo del contratto di settore unificato (Privato e Pubblico).

Sul T.P.L. la situazione è ancora piuttosto incerta. L’ assemblea, per la gomma ribadisce la validità dell’accordo del 15 febbraio 2011 fra le OO.SS e l’Assessore Regionale, che deve tutelare l’occupazione e i servizi sia diretti che indiretti (Lazzi Express ecc.).

Un occhio di riguardo va dato alla riforma del TPL Toscana e al bando unico regionale, previsto per giugno p.v., per l’affidamento del servizio dal 2012, anche in prospettiva con l’integrazione della gomma con il ferro. Questa riforma deve prevedere nuove relazioni industriali basate anche sulla partecipazione dei lavoratori (comitati di sorveglianza) come anche la creazione di Enti Bilaterali per la gestione della formazione/informazione e/o di politiche attive per il personale. La Fit/Cisl condivide l’impostazione Regionale del bando unico anche perché si creano le condizioni per un solo interlocutore sia per la gestione che per l’organizzazione del lavoro oltre al fatto di avere l’opportunità di razionalizzare i costi della politica attraverso la fusione delle aziende pubbliche dando vita così ad un unico consiglio di amministrazione. La partita è complessa e l’impegno della federazione è quello di coinvolgere in maniera continua tutto il quadro dirigente in modo da tutelare tutti i territori.

Per quanto riguarda il ferro, l’assemblea sostiene le iniziative messe in campo per lo sviluppo del servizio ferroviario in Toscana, in particolare approva la mobilitazione proposta dalla Fit di Pistoia, insieme alle altre O.S, per la salvaguardia dell’occupazione e per il mantenimento della linea ferroviaria Porrettana oltre all’obiettivo di ripristinare alcuni treni tagliati dalla Regione Toscana.

L’assemblea esprime pieno sostegno e partecipazione allo sciopero del 31 marzo e 01 aprile 2011, proclamato dalle segreterie nazionali per il rinnovo del CCNL della Mobilità e contro i tagli al TPL.

L’assemblea invita la Segreteria Nazionale a vigilare sulla riforma del diritto di sciopero in discussione al Governo e, a presenziare i lavori per intervenire in maniera precisa e puntuale.

Infine l’assemblea esprime dolore e solidarietà alle popolazioni del Giappone colpite da disastri naturali e conseguenti contaminazioni che si trascineranno anche negli anni futuri.

APPROVATO ALL’UNANIMITA’

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