MobilitàSenza categoriaTPL e InternavigatoriTrasporto Ferroviario e Servizi

“Cabina di Regia Regionale Sicurezza per la Toscana a bordo treni, nelle stazioni ferroviarie e allargata anche al comparto TPL Autoferro”.

3808_bigINCONTRO dell’8 Novembre 2016 presso la Prefettura di Firenze

Oltre al Capo di Gabinetto del prefetto di Firenze erano presenti anche altri funzionari delle prefetture di Lucca, Pistoia, Prato e Livorno, La Regione Toscana, la società Trenitalia, la società RFI, il Comandante della Polfer del compartimento di Firenze e le OO.SS. Filt Fit e Uilt Regionali.

Numero aggressioni al PDB nella Nostra Regione diminuiti del 44%. Nel 2015 n° 78 nel 2016 n° 43. Trenitalia dichiara di aver messo in campo 4 azioni principali:

  1.  Pool nazionale antievasione e filtro in partenza;
  2. Decisione di utilizzare le risorse temporaneamente inidonee come presidi ai varchi ed accessi ai treni;
  3. Nuovo biglietto con validità ristretta ad un giorno (24 ore);
  4. Video sorveglianza a bordo treno di tipo live, con un notevole effetto deterrente contro le aggressioni. Il sistema di videosorveglianza è presente su tutti e 15 i treni Jazz e verrà esteso ai 33 materiali Vivalto. Nel 2017 inoltre con l’arrivo di 10 nuovi treni (4 vivalto e 6 jazz) la maggior parte della flotta regionale sarà fornita di telecamere live con trasmissione a terra delle immagini.

Netto miglioramento anche nelle aggressioni verificatesi in stazione a Firenze SMN (a fronte delle 25 aggressioni nel 2015 siamo scesi ad 8 nel 2016).

Notevoli miglioramenti anche nei dati di furto di rame (a fronte dei 221 eventi del 2015 nel 2016 si sono riscontrati solo 12 furti di rame).

Nel Trasporto Regionale i controlli costanti a bordo treno hanno portato ad una forte riduzione di coloro che ne sono sprovvisti; a fronte della media del 4% registrata negli ultimi anni si è passati all’attuale 2,7-2,8% di irregolari su biglietti e/o titoli di viaggio.

Per quanto riguarda la messa in sicurezza della stazione di Firenze SMN, il Referente di RFI, ha dichiarato che presumibilmente entro i primi 6 mesi del 2017 saranno installate le barriere di controllo per l’accesso ai binari e che anche il sottopasso sarà nuovamente usufruibile dai viaggiatori.

A seguito della richiesta delle OO.SS. di estendere la sovrintendenza della cabina di regia sulla sicurezza in maniera stabile anche al comparto del TPL Autoferro, la Regione Toscana ha espresso subito parere favorevole e quindi la Prefettura ha preso l’impegno di estendere il tavolo anche a questo settore. Comunque è stata messa in evidenza la difficoltà di doversi confrontare con almeno 25 aziende che sul tema aggressioni hanno sensibilità molto diverse.

Le OO.SS. nel prendere positivamente il fatto dell’estenzione anche al comparto TPL hanno evidenziato alcune criticità recenti verificatesi nel territorio di Massa nel trasporto su gomma e nella zona delle Cascine a Firenze nel servizio tramviario.

Infine, pur rincuorate dai dati statistici, le OO.SS. hanno rappresentato le preoccupazioni dei lavoratori che, sul tema aggressioni, hanno una percezione assai diversa anche a seguito degli ultimi gravi episodi accaduti (senza considerare che le situazioni di attrito, ingiuria e vilipendio quotidiani sfuggono alle statistiche). Pertanto, le OO.SS. hanno sottolineato la necessità di non abbassare la guardia, ma anzi di tendere all’aumento quantitativo e al miglioramento qualitativo delle attività di antiaggressione, proponendo, come elemento mitigativo, la maggior presenza di personale FS a bordo dei treni nonché il ripristino, in Trenitalia Dr Toscana, e l’estensione, nelle aziende del Tpl, di corsi di formazione ad hoc, in collaborazione e condivisione con le Forze dell’Ordine di competenza. Solo per fare un esempio si è fatto presente che, se gli agenti Polfer presenti sul treno 3098 del 4/11/16 fossero stati più vicini alla capotreno durante il controllo dei titoli di viaggio, l’aggressione non si sarebbe verificata. Dunque, è importante non dimenticare mai la diversità fra l’attività di antiAggressione e l’attività di antiEvasione.

Come sempre: meglio prevenire che curare.

Privacy Policy Cookie Policy