MobilitàTPL e Internavigatori

Commento all’accordo in ATAF del 20 luglio 2017

Gianluca Mannucci, Coordinatore Territoriale FIT-CISL Firenze : 
“L’accordo siglato ieri sera regolarizza parte dei problemi emersi finora tra i lavoratori e guarda al futuro con lungimiranza.
Iniziare per tempo il lavoro propedeutico alle nuove linee tranviarie dovrà essere un vantaggio soprattutto per cittadini e lavoratori.
In questa ottica, non si può prescindere dall’avere relazioni industriali sane e costruttive. 
L’accordo siglato inizia questo lavoro, non a caso, partendo dal risolvere alcuni problemi che i lavoratori avevano segnalato da tempo e mettendo basi solide sulla sicurezza del personale viaggiante e dei passeggeri.
Così diventa possibile pianificare la nuova rete e il servizio di adduzione alla tramvia nel migliore dei modi, tenendo ben presenti le condizioni di lavoro dei dipendenti e ogni criticità che potrebbe emergere in corso d’opera. 
L’accordo è una dimostrazione di grande responsabilità da parte di tutti.
Entrando nel dettaglio voglio sottolineare come sia stata trovata un’intesa, assolutamente non facile, sull’attivazione della videosorveglianza e sulla chiusura dei posti guida. Nel fare questo si è cercato di tutelare soprattutto la privacy e la tranquillità di chi lavora, mettendo i giusti paletti all’utilizzo dei dati raccolti.
E’ il passo giusto verso il raggiungimento delle indicazioni avute a livello regionale durante la cabina di regia sulla sicurezza a bordo dei mezzi pubblici su gomma, durante la quale OO.SS., Aziende e Istituzioni si sono impegnate a contrastare e perseguire i brutti episodi di aggressione al personale e la microcriminalità.
L’accordo riconosce anche economicamente alcuni dei sacrifici fatti dai lavoratori, andando a stanziare un budget di € 800.000 per il premio di risultato 2017 e un budget di € 250.000 per l’erogazione dell’indennità “cantierizzazione” legata alle eccessive difficoltà vissute dai conducenti di linea da quando sono stati aperti i numerosi cantieri in città. E’ il riconoscimento che chiediamo da tempo e che ripaga solo in parte degli sforzi fatti, ma che comunque dà un importante segnale da parte dell’azienda.
Da non sottovalutare l’assorbimento in Ataf del personale distaccato da Busitalia e la possibilità che si apre con la selezione interna per nominare nuovi addetti all’esercizio.
Il lavoro proseguirà già nei prossimi giorni, interrompendosi solo in agosto, per riprendere in modo serrato a settembre quando le idee sulle nuove linee di adduzione della tranvia saranno più chiare.
A settembre dovranno essere risolti i problemi relativi ad alcune tipologie di turni di lavoro (turni lunghi, turni SNC) e sulla rotazione delle mansioni.”
Firenze, 21 luglio 2017
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