Dal 1 Gennaio le aziende sono obbligate a fare la Valutazione dei Rischi considerando lo Stress da Lavoro Correlato
COMUNICATO SU DIRITTI E TUTELE “Ogni Diritto non agito è un Diritto perduto!”
Dal 1 gennaio 2011 è diventato obbligo per tutte le Aziende fare la Valutazione dei Rischi comprensiva dei fattori previsti su “Stess da Lavoro correlato”.
Sembra superfluo ritornare su temi consolidati come la Tutela della Salute delle Donne in Gravidanza che data 30 dicembre 1971 n° 1204 e il relativo regolamento di attuazione DPR 25/11/76, con s.m., che costituiscono il fondamento giuridico di tutela delle lavoratrici madri.
Le Donne della FIT Cisl Toscana esprimono tutta la loro preoccupazione sulla situazione di riorganizzazione generale delle Aziende del Trasporto, che sta portando a:
- Svecchiamento della generazione che ha lottato per ottenere questi diritti
- Perdita delle conoscenze maturate nel tempo per applicare nei luoghi di lavoro diritti e tutele
Quindi sollecitano la Dirigenza sindacale, le R.SU., le R.LS., i Delegati e Delegate dei Luoghi di Lavoro di VIGILARE, affinché le Aziende applichino correttamente i dispositivi di Legge e contrattuali, tenendo sempre chiaro che il legislatore interviene “sempre” a tutela del bambino – anche non ancora nato.
Inoltre il Coordinamento Donne FIT Cisl Toscana invita a VERIFICARE situazioni di discrimine, cioè se ad attività/mansioni eguali corrispondano prassi di applicazione diverse delle Tutele (perché di Società diverse – es.: R.F.I. e Trenitalia; oppure Trasporto Passeggeri Nazionale e Trasporto Passeggeri Regionale). Infine sottopongono alla riflessione della Segreteria Regionale le “LINEE GUIDA SULLA CONTRATTAZIONE DI GENERE E PER LA FAMIGLIA NEI TRASPORTI” elaborato dal Coordinamento Donne FIT CISL Nazionale (allegato).
Si propone un “ciclo” di Assemblee a livello provinciale e/o di Area contrattuale per recuperare la “cultura” delle Tutele, un Diritto che non va dissipato.
Il Coordinamento Donne FIT CISL TOSCANA
Sicurezza in 10 Mosse vincenti A
Sicurezza in 10 Mosse vincenti B
Iter per la tutela della donna in gravidanza