I giovani dei trasporti della CISL parlano del futuro del sindacato
FIRENZE. L’età media degli attuali dirigenti sindacali (e non solo), si avvicina in molte Organizzazioni alla soglia dei cinquanta anni e non sempre le generazioni successive sono pronte aprendere in mano il testimone. Inoltre, molti giovani che stanno per affacciarsi al mondo del lavoro,o che vi sono da poco entrati con contratti atipici ecc., non conoscono il sindacato e non sonoconsapevoli di doveri e diritti previsti dai rispettivi Contratti Nazionali di Lavoro. L’analisi di questi dati hanno portato la FIT CISL Nazionale a realizzare – alla luce anche delledirettive confederali – un Progetto destinato esclusivamente a ragazze e ragazzi, che hanno da pococoncluso gli studi o che si sono da poco inseriti nel mondo del lavoro dei trasporti. Per i primi, spesso ancora in cerca di lavoro, sarà creata una mailing-list allo scopo diricevere informazioni sulle varie assunzioni di nuovo personale da parte delle aziende deitrasporti. L’idea è anche quella di realizzare corsi miranti a superare eventuali test oselezioni. Per i giovani lavoratori iscritti della FIT CISL che intendono sostenere attivamente ilsindacato, il Progetto prevede che a questi vengano date delle opportunità, oltre chepartecipare alla formazione specifica sulla conoscenza dei propri contratti collettivinazionali, anche per creare nuovi modi di comunicazione, con metodi più consoni allinguaggio giovanile.La FIT CISL Toscana ha “giocato d’anticipo”: avendo già operante da due anni un Gruppo diGiovani attivisti Under 35, guidati dall’esperienza di Maria Saglimbeni Responsabile dei Giovani edelle Donne Toscana, hanno realizzato notiziari web e periodici da divulgare ai lavoratori, inserendo– nel contempo – propri elementi negli Staff del “Punto d’incontro Salute e Sicurezza” e nei variCoordinamenti Provinciali. 
Grazie a questa esperienza già avviata sul territorio toscano, la FITCISL Nazionale, con il Segretario Nazionale Rosanna Ruscito e la Responsabile delleDonne Francesca Di Felice, sono stati in Toscana, come prima tappa, per presentare il “Progetto-I Giovaninella FIT” e raccogliere suggerimenti dai giovani iscritti e da un gruppo di coetanei in cerca dilavoro.Giovedì 21 luglio 2011, nel suggestivo ambiente del Centro Studi CISL di Fiesole, circa unasessantina di under 35 (una quarantina gli iscritti al sindacato, gli altri non ancora occupati) si sonoritrovati per parlare insieme delle loro aspettative sul sindacato del domani, presentando i temi chedesiderano approfondire con l’attuale Dirigenza e i bisogni a cui il sindacato dovrà rispondere pergarantirsi in futuro l’appoggio dei lavoratori di domani.Nel dibattito è emersa chiaramente la necessità del sindacato di entrare a contatto con i giovaniprima che questi siano occupati, magari cercando forme di incontro già al termine del loro percorsodi studi.Il Segretario Generale della FIT Toscana, Stefano Boni, ha apprezzato sia l’aspetto organizzativoche il merito dei temi affrontati e ha ribadito la disponibilità della Segrteria FIT Cisl Toscana, oltrea garantire lo spazio necessario ai giovani, anche per creare ed identificare il sindacato come unluogo aperto, dove tutti i lavoratori e non, possono partecipare, dibattere, assumere iniziative eutilizzare gli strumenti informatici di cui i giovani fanno più uso e nei quali meglio si identificano.Il tutto finalizzato ad iniziare a fare esperienze nelle trattative e conoscere – per sé stessi e persensibilizzare gli altri lavoratori – quella che potrebbe essere la propria situazione pensionistica e levarie forme di previdenza integrativa, che garantiscono più tranquillità, dati i forti dubbi sul futuropensionistico in Italia. 
Da non trascurare poi i problemi legati all’immigrazione e ai lavoratori concontratti atipici delle piccole imprese della logistica e del trasporto merci. La FIT CISL Toscana ha fatto da apripista al Progetto FIT Nazionale, che prevede incontri nellealtre realtà regionali italiane, fino ad arrivare a un incontro conclusivo nazionale, che si terrà aRoma, in cui la Segreteria Nazionale riceverà le proposte provenienti dai Giovani dei vari territori.Firenze 21 luglio 2011
Michele Citarella
