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Il rappresentante sindacale comunica: con i lavoratori, l'azienda e i media

12764568_727681330666882_1544065077051892988_oIL 25 febbraio 2016, presso la sede della FIT/Cisl Toscana a Firenze, si è tenuto il previsto appuntamento del “Progetto formativo 2016” messo in campo dalla Segreteria Regionale. Il corso avanzato di “Comunicazione di 2° Livello”, è iniziato con una introduzione del Segretario Generale Stefano Boni, al quale ha fatto seguito il Prof. Alessandro Sorani, esperto di comunicazione/informazione e riferimento importante della nostra organizzazione per preparare i giovani e i delegati ad entrare nel ruolo di sindacalista e rappresentante dei lavoratori. ( 26 giovani di cui 17 donne). Il programma del Prof. Sorani è iniziato con “Le vie della Persuasione”, è proseguito con la “Comunicazione con i colleghi” (parlare il pubblico, face­book, volantino). Nel pomeriggio l’approfondimento è stato sul “rapporto con i media” (comunicato stampa, intervista televisiva).

Il Progetto formativo nasce da un’idea della Segreteria Regionale, ed è stato poi sviluppato insieme al Coordinamento Donne e al Gruppo Giovani Cisl­Trasporti che hanno avuto l’intuizione di portare la formazione all’interno delle strutture/aziende della Regione con l’obiettivo di coinvolgere più persone possibili andando proprio sul territorio. Insomma è la struttura regionale, con le proprie attrezzature, propri addetti e tutor, che si sposta e organizza, insieme al Segretario di Presidio del Territorio/Zona/Provincia, corsi di formazione nei luoghi di lavoro con l’ obiettivo di creare una rete di Referenti territoriali che collaborano con lo Staff Giovani e la Segreteria Regionale anche tramite un sistema di feed back. Il corso è incentrato nel fornire competenze tecniche relazionali indispensabili per chi rappresenta i lavoratori e per chi fa attività sindacale in prima linea. In questo modo sarà possibile estendere al territorio la formazione allargando la partecipazione ad una più vasta platea di persone sempre più preparate e motivate.

Inoltre, vi è anche il compito non secondario, di sensibilizzare gli iscritti, per creare delle opportunità di crescita di ciascuno all’interno del sindacato e arrivare all’imminente stagione Congressuale del 2017 in maniera autorevole, con ampiezza di vedute e padronanza del linguaggio, per dare un contributo al dibattito sindacale con spirito costruttivo ed aperto al cambiamento. E’ necessario saper cogliere anche il “sentire”, le esigenze dei lavoratori rispetto al nuovo modo di rapportarsi con il lavoro, come rappresentare gli iscritti rispetto ad un sistema in continua evoluzione e sempre più influenzato dalle politiche europee e dalla globalizzazione in generale

Un esempio è il nuovo modello contrattuale approvato da Cgil­Cisl e Uil il 14 gennaio 2016 che rappresenta un insieme di innovazione e valorizzazione del lavoro attraverso la contrattazione, la partecipazione dei lavoratori alla vita dell’impresa e l’insieme delle regole per aumentare le professionalità e le specificità delle attività nel lavoro. Le relazioni sindacali/industriali devono fare in modo che la funzione economica e quella sociale possano completarsi a vicenda traendo benefico e generando ricchezza per il Paese.

Una giornata ricca di spunti passata molto bene insieme a tanti amici e colleghi. Firenze 25 febbraio 2016 https://goo.gl/cd7x4f Giovanni Poggiali Cerrini

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