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Incontro INPS su fruizione oraria congedi parentali

pensione inps calcololo scorso 12 giugno, l’INPS, nella persona del Direttore per le Prestazioni a Sostegno del Reddito Luca Sabatini, ha convocato un incontro riservato e informale con Confindustria, Unindustria, CGIL, CISL e UIL per presentare una bozza di Circolare a disciplina della “Fruizione del congedo parentale su base oraria”.

Come sapete, la Legge di Stabilità 2013 (L.24 Dicembre 2012 n.228) all’articolo 1 comma 339 ha introdotto la possibilità per i genitori di fruire del congedo parentale anche su base oraria, rimandando alla contrattazione collettiva di primo e secondo livello la definizione delle modalità di fruizione, i criteri di calcolo della base oraria e l’equiparazione di un determinato monte ore alla singola giornata lavorativa.
Stiamo dunque attendendo da un anno e mezzo indicazioni operative sull’applicazione della norma dall’Inps , che, in diverse occasioni, formali e informali, è tornata a ripetere che sarebbe intervenuta solamente in seguito alla definizione dei contratti collettivi di recepimento. Diversi tavoli contrattuali, di conseguenza, in attesa di indicazioni certe su elementi quali la certezza della quota rimborsata e la compatibilità con altre forme di congedi e permessi, sono stati sospesi o si sono arenati. In decine di casi invece, soprattutto negli ultimi mesi, si è arrivati sino alla firma di un contratto di recepimento di secondo livello, ma l’istanza del singolo lavoratore o lavoratrice presso l’Inps non ha avuto esito.
Nell’ottobre dello scorso anno eravamo già formalmente intervenuti per chiedere al Ministero del Lavoro di intervenire presso l’Inps perché avesse provveduto a normare la materia e a risolvere la delicata situazione in essere; e proprio a partire da tali pressioni si è avviato in Inps il percorso che ha portato al confronto di ieri mattina.

La bozza di Circolare presentata è un ottimo avvio di riflessione, in quanto contiene la quasi totalità delle istanze proposte dalla Cisl e non inserisce limitazioni alla esigibilità del diritto.
Nello specifico, prevede:

  • che la fruizione oraria del congedo parentale sia compatibile, nello stesso giorno e nello stesso mese, con tutte le altre tipologie di congedi e permessi previsti per via legislativa: banca ore, ferie orarie, sciopero a ore, permessi orari ex legge n.104/92, riposi cd. di allattamento;
  • che non esista un onere di preavviso generico, ma solo la previsione che la domanda debba essere inviata precedentemente alla fruizione e il rimando alla legge e alla contrattazione collettiva;
  • che l’importo del trattamento economico a carico Inps, calcolato in base ai criteri previsti e regolamentati nel dettaglio dalla legge per i periodi di congedo parentale trasformato in ore, sia anticipato dal datore di lavoro al lavoratore in occasione della fruizione dei relativi periodi di congedo;
  • che nulla cambia per la fruizione del congedo parentale a giornate intere;
  • che la fruizione oraria va intesa anche in relazione all’articolo 33 del D.Lgs.151/2001, in quanto il “prolungamento” in caso di bambino con handicap in condizione di gravità fa riferimento al medesimo istituto del congedo parentale disciplinato all’articolo 32;
  • che il lavoratore o la lavoratrice potrà inoltrare l’istanza all’Inps con le consuete modalità telematiche, previste per la fruizione giornaliera.

Nella nota Cisl inviata che trovate in allegato, dunque, ci siamo concentrati su alcuni aspetti rimasti scoperti, augurandoci che anche su tali punti si possa giungere presto ad una definizione favorevole.

Vi segnaliamo, in via generale, che l’INPS fa affidamento sul fatto che i Contratti di recepimento contengano la specifica del numero di ore di congedo parentale utili al raggiungimento dell’equivalenza con una (o mezza) giornata lavorativa, in modo da contabilizzare i congedi in giornate fruite e non in ore.

Vi terremo aggiornati sugli sviluppi, a partire dagli esiti del prossimo incontro convocato per il 14 Luglio p.v..

Per accompagnare i percorsi di definizione contrattuale e creare un’occasione di scambio e confronto tra i protagonisti, all’interno del Progetto FamigliaLab, avevamo già come sapete programmato un Laboratorio ad hoc (cfr. Circolare del 5 giugno 2014 Prot 1417/SS/fc), che si terrà in Sede Nazionale il 17 Luglio p.v. e che ora si arricchisce di questo ulteriore elemento.

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