Informativa ed M40 di risposta per RFI Manutenzione

Si ribadisce come già anticipato nelle informative precedenti che la normale prestazione lavorativa è quella giornaliera, e deve essere affissa in ogni singolo impianto ed è l’unica prestazione concordata con le OOSS/RSU.

Qualsiasi richiesta aziendale di effettuare prestazioni al di fuori di tale orario è di per sé illegittima in assenza di accordo sindacale.

Nel caso in cui l’azienda in modo unilaterale provveda a cambiare l’orario di lavoro con un comando scritto in modo chiaro tramite mod. M40 consegnato al singolo lavoratore,(dove deve essere indicato l’esatto orario di lavoro con il tipo di lavorazione da svolgere), invitiamo il personale a rispondere al comando scritto aziendale con il modulo M40 qui allegato.

Riteniamo illegittimo utilizzare l’orario settimanale come M40 proprio perché tale modulo di ordine perentorio al lavoratore non può essere tramutato in un comando collettivo senza i dettagli necessari.

Ricordiamo che è necessario avere certezza della consegna del modulo M40 al capo impianto avendo in mano una copia controfirmata dal responsabile aziendale.

Ci teniamo a precisare che, lo sciopero di RFI Manutenzione proclamato per il giorno 14 Febbraio 2012 è stato differito dall’ Ordinanza del Prefetto di Firenze, e abbiamo già proclamato una ulteriore azione di sciopero per il giorno 01 Marzo 2012 con le modalità che vi comunicheremo.

Seguiranno a breve norme tecniche

Per tutto ciò queste segreterie sono a disposizione per chiarimenti.

Le Segreterie Regionali FILT-FIT-UILT

Clicca qui per scaricare l’M40 di risposta

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Lettera inviata all’azienda

OGGETTO: Criticità negli impianti del settore RFI Manutenzione

Le scriventi OO.SS. della Toscana con la presente intendono evidenziare e ribadire la preoccupazione per il clima pericoloso che si è creato negli impianti della manutenzione.

Ci sembra ormai chiaro che RFI nelle due strutture PO e DTP oltre a rifiutare un confronto serio con queste OO.SS., non si preoccupa minimamente di dare indicazioni chiare ed univoche ai propri responsabili di impianto, che si trovano sempre più in difficoltà per lo svolgimento corretto delle attività di gestione del personale.

A questo si aggiunge la nuova normativa relativa alla protezione cantieri, che a nostro avviso necessita di un momento di confronto immediato e serio.

La totale mancanza di chiarezza, in questi ambiti, sta creando incertezza e tensioni, a nostro avviso evitabili, e che non aiutano lo svolgimento delle attività manutentive ma soprattutto minano pericolosamente la serenità dei lavoratori e con essa la sicurezza degli stessi.

Pertanto intendiamo comunicare che stiamo dando indicazione ai lavoratori di attenersi rigidamente all’orario di lavoro e non accettare modifiche a tale orario se non con un reitero del comando scritto con apposito modulo M40.

Su questi aspetti crediamo sia doveroso da parte nostra dare le indicazioni suddette, per evitare che, negli impianti, in questo momento di cambiamenti, si alimentino tensioni ed incertezze già pesanti.

Lavorare e svolgere attività complesse con modalità più rigide come il comando scritto sappiamo che non aiuta, ma siamo responsabilmente convinti che in mancanza di disposizioni aziendali chiare, sugli aspetti quotidiani, sia opportuno utilizzare tutte le procedure a disposizione per invitare tutti alla massima attenzione, nella specificità delle varie responsabilità, per lo svolgimento delle attività manutentive.

A tal fine riteniamo inopportuno e non corretto l’utilizzo di prospetti riportanti orari settimanali con la dicitura vale M40, perché noi riteniamo che tale uso non sia conforme alla normativa vigente relativa a tale modulo.

Certi di un sollecito riscontro porgiamo Distinti Saluti.

Le Segreterie Regionali della Toscana FILT – FIT – UILT