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Informativa Equipaggi DR Toscana

VinschgerbahnNei giorni 02.11.2016 e 03.11.2016 si sono tenuti due incontri congiunti OO.SS./RSU con la Dirigenza Regionale di Trenitalia per affrontare molteplici problematiche.

Il primo incontro, tenutosi a Pisa, era incentrato sui turni PdB, in vista dell’imminente cambio turno di Dicembre. Gli studi sui turni base presentati dall’azienda non risolvono le problematiche che si trascinano ormai da troppo tempo. Pur riscontrando dei passi avanti (vedasi le oltre 60 assunzioni ex-novo ex novo ed i quasi 50 trasferimenti interni regionali nell’arco di questo 2016), i turni non possono essere considerati “soddisfacenti”. Continua infatti a non essere sufficientemente considerato l’aspetto umano all’interno della prestazione lavorativa a fronte di una tanto decantata “ottimizzazione” che, fra le altre, comporterebbe anche spostamenti di produzione dall’impianto di Chiusi (scelta aziendale da noi fortemente contestata). Inoltre, ci è stata data comunicazione che la Dr Toscana ha acquisito produzione da Emilia Romagna e Liguria.

Ci auguriamo che le nostre richieste di allargare i turni, aumentare i livelli di concessione ferie e rivedere il coefficiente assenze (visto anche il già citato numero di forze fresche inserite in DR Toscana) siano accolte in maniera positiva dalla Direzione. Pretendiamo, inoltre, di poter raggiungere una reale ed efficace trattativa sui turni che sia in grado di migliorarne la vivibilità,, evitando di trasformare i tavoli di confronto nella semplice lettura a voce alta di un file PDF.

L’incontro del 03.11.2016, 1.2016, calendarizzato a seguito di una formale richiesta delle OO.SS., verteva invece sulle problematiche inerenti il riposo dopo le scuole di aggiornamento professionale, le abilitazioni Diesel e le problematiche inerenti i pasti e la logistica. Per quanto riguarda il riposo dopo le scuole di aggiornamento abbiamo riscontrato da parte aziendale la volontà di proseguire sulla strada delle 11 ore minime di riposo nei turni programmati. Infatti, la Direzione Toscana sostiene che tale argomento è oggetto d’interpretazione contrattuale e dovrebbe arrivare un chiarimento nazionale dopo il quale saranno le strutture nazionali competenti a confrontarsi sul tema, mentre in gestione rimangono le 14 ore, come da accordi del Dicembre 2015. Abbiamo chiaramente ramente esposto la nostra contrarietà alla programmazione dei turni con 11 ore di riposo dopo le giornate di formazione e ci attiveremo per modificare l’interpretazione aziendale su questo tema coinvolgendo anche le Segreterie Nazionali.

Per le abilitazioni Diesel abbiamo chiesto che al momento vengano congelate le scuole programmate dalla direzione e che si reinserica il personale in servizio ai treni. La Direzione si è resa disponibile a sospendere le scuole scuole programmate per il 2017 in attesa di un confronto tra le parti sul tema turni macchina e la loro organizzazione. Sul tema “scuole”, vista la richiesta delle OO.SS. di portare le scuole più verso le periferie in attuazione dell’accordo del 12/2015, l’azienda fornirà un oggettivo piano formativo per il 2017 con una concreta percentuale di corsi programmati nelle sedi periferiche in modo da evitare lo spostamento di personale laddove
dove sono presenti istruttori.

A margine di questo siamo stati informati che la DTR avrà 25 nuovi macchinisti entro fine 2016, con il preciso obiettivo di altrettanti nuovi assunti entro il 2017.. Abbiamo accolto favorevolmente questa promessa di iniezione di forze fresche in seno al PdM, categoria che da troppi anni aspetta un minimo ricambio generazionale. Ci auguriamo che questo faciliti il portare a termine quei trasferimenti bloccati ormai da troppo tempo e consenta di risolvere le problematiche relative alla pesantezza dei turni di lavoro specialmente nelle situazioni di aggravio generate dalla quantità elevata di servizi infascia notturna.

Riguardo alle difficoltà legate ai pasti, ormai presenti su tutto il territorio e con apice a Firenze Santa Maria Novella, la Direzione ci ha informato che nel corso della prossima settimana è calendarizzato un incontro con Ferservizi per trattare il problema (attendiamo informativa al più presto).
Nello specifico abbiamo sottolineato che il servizio mensa/convenzioni deve avere carattere continuativo senza buchi d’orario, che devono essere cancellate “finte convenzioni” con chioschi, kebab, bar etc e che i piè di lista devono essere liquidati senza difficoltà (alla richiesta di chiarimenti in merito ai mancati pagamenti la dirigenza darà seguito a breve).

Infine, abbiamo nuovamente evidenziato le problematiche legate ad alcune strutture utilizzate dai lavoratori durante i turni con RFR. L’Azienda ha dichiarato che si sta attivando per la ricerca di sistemazioni alternative coinvolgendo anche la struttura di Ferservizi e si è resa disponibile ad aumentare il budget di spesa da investire.

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