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La FIT CISL Toscana al Santuario della Verna

Il giorno 3 luglio 2012 i Dirigenti della Sede Regionale FIT Cisl Toscana, insieme ad alcuni Delegati-e ed attivisti-e con cui si vivono le quotidiane attività di rappresentanza – si sono recati al Santuario della Verna, per una riflessione sul ruolo del sindacalista “oggi” e per incontrare gli iscritti che operano in quel luogo.

E’ stata una giornata speciale e carica di emozioni, che ha consolidato l’impegno a stare insieme, ad ascoltare i problemi, a fare tesoro delle esperienze altrui e soprattutto perché ha ridato nuovo slancio e passione al nostro mestiere di sindacalista. I delegati e i lavoratori dell’area contrattuale Igiene Ambientale hanno partecipato ai nostri lavori portando le loro esperienze, anche con fatti concreti rispetto ai problemi che vivono tutti i giorni; insieme abbiamo poi individuato un percorso che, in primo luogo, deve mirare ad allargare la nostra rappresentanza coinvolgendo altri lavoratori e, in secondo luogo, ad assicurare una nostra presenza in maniera più continua.

E poi, camminare nei luoghi santi, in cui ha vissuto San Francesco, ci ha procurato un cocktail di forti emozioni, riverberandosi nell’intimo più profondo di ognuno di noi. Ripercorrendo i passi del fraticello, nella sua ricerca della “perfetta letizia” fatta tutta di umanità, carità e solidarietà, ha permesso a ciascuno di ritornare alle radici del proprio agire nel sindacato, a recuperare quel sentire comune fatto di valori, di passioni, di attenzione alla persona, la donna e l’uomo che lavorano e che richiedono tutela e benessere sul posto di lavoro.

Per questo il succedersi delle segnaletiche “silenzio” – “Pace” – “riconciliazione” ci ponevano simultaneamente di fronte alle (opposte) azioni sindacali: “comunicazione” – “agitazione” – “contrasto”…e, misteriosamente, questa consapevolezza ci rendeva contemporaneamente “Gruppo”, col bisogno di “quell’ampio respiro”, che emanava da quelle rocce.

Un full immersion per fare il pieno di riflessioni insieme agli iscritti e, non per ultimo, anche di cultura: le terrecotte invetriate e smaltate di Andrea della Robbia e della scuola robbiana tappezzano letteralmente il sito, e non te l’aspetti davvero di essere messo di fronte a simile connubio di beltà naturali ed artistiche.

Il Gruppo ha fatto rientro nel pomeriggio a Firenze, sicuramente con un bagaglio indefinibile di sensazioni, che riconciliando se stessi alla vita, permetterà da domani di riprendere la propria attività più forti, per aver condiviso e partecipato ad una così singolare e speciale esperienza.

La Segreteria FIT Cisl Toscana

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