LI-NEA: incontro in Città Metropolitana Firenze

Si è svolto oggi, presso la Città Metropolitana di Firenze, l’incontro richiesto dalle OO.SS. in merito alla difficoltà di svolgere regolarmente il servizio su alcune linee, per la mancanza strutturale del tempo di percorrenza necessario e/o per l’impossibilità a sostare regolarmente.

Presenti tutte le OO.SS. e per la Città Metropolitana la Dottoressa Tosi; da registrare la rumorosa assenza dei rappresentanti della Società Li-nea.

Le linee oggetto dell’incontro sono state: 72 – 38 – 42 – 40 – 43 – 66, ma non è stata persa l’occasione per una panoramica sul servizio svolto da Li-nea. Alcune criticità emerse sono irrisolte da tempo, dato che le OO.SS. le avevano segnalate negli incontri precedenti.

La Città Metropolitana non ha nascosto di poter investire un numero limitato di risorse, e ha rinviato alcune competenze ai Comuni interessati, i quali hanno la gestione della viabilità. L’assenza di Li-nea ha inevitabilmente reso tutto più difficile.

Nonostante ciò la Città Metropolitana ha espresso in modo deciso la sua attenzione verso le linee che servono il territorio suburbano, evidenziando la scarsa frequenza di reclami da parte dell’utenza, la quale sembra interessata ai disservizi solo quando si deve lamentare con l’autista.

A tal merito, proprio la nostra delegazione FIT-CISL, ha sottolineato come sul territorio la prima causa di aggressioni verso i conducenti di linea sia la scarsa regolarità del servizio o il salto delle corse, motivazioni che scatenano l’ira dell’utenza. Pertanto, se non vengono presi i provvedimenti necessari a tutelare la regolarità del servizio, diventa inutile ogni intervento “passivo” per la salvaguardia dell’incolumità dei lavoratori, i quali verranno sempre vessati dalle lamentele e dal nervosismo dei passeggeri, con la complicità di chi non ha preso provvedimenti.

Visto che il percorso della gara regionale per il TPL si è complicato, e si allunga di almeno due anni, la FIT-CISL ha invitato la Città Metropolitana a prendere provvedimenti subito dal prossimo servizio invernale, che entrerà in vigore a settembre, con migliaia di studenti e lavoratori che aspettano un servizio degno e puntuale per rispettare i loro impegni.

“Il livello di civiltà di una società si misura dai servizi che offre”, non perdiamo questa occasione!

Coordinamento Territoriale FIT-CISL Firenze – Gianluca Mannucci

Firenze, 25 luglio 2017