TPL e Internavigatori

Licenziamenti Società Lazzi Express

Nella metà del mese di febbraio, in maniera inaspettata, la società Lazzi Express faceva recapitare ai lavoratori e alle scriventi le lettere di messa in liquidazione della società e il conseguente licenziamento di 18 persone (17 donne e 1 uomo) utilizzati al servizio di biglietteria (6 addetti a Firenze, 3 a Montecatini, 1 a Pescia, 6 a Viareggio e 2 a Pisa).

Sempre in quei giorni, le Scriventi raggiungevano un accordo con l’Assessore ai Trasporti della Regione Toscana, le Associazioni Datoriali Anav e Asstra, l’Associazione dei Comuni Anci e l’Associazione delle Province Upi, sul Trasporto Pubblico Locale in merito ai tagli predisposti dal Governo, con il blocco degli atti unilaterali, la sospensione di qualsiasi atto inerente gli eventuali esuberi da parte delle Aziende e gettando le basi per la futura gara regionale del 2012.

E’ chiaro a tutti il tentativo, da parte di Lazzi Express, di svuotare l’accordo regionale, sostenendo la sua non applicazione, in quanto i lavoratori interessati sono soggetti alla normativa del CCNL del Commercio. Tentativo maldestro e intempestivo, in quanto la Holding Lazzi ha il controllo di tutte le sue aziende e inoltre, il servizio di biglietteria é fortemente legato al ciclo produttivo del servizio autobus, senza considerare poi che tali mansioni sono ricomprese nel contratto di servizio per l’espletamento delle corse dei passeggeri.

Ieri, 01/03/2011 si è tenuto il previsto incontro con l’Assessorato ai Trasporti e l’Assessorato al Lavoro della Regione Toscana sui licenziamenti Lazzi. Dopo ampia spiegazione e discussione di come si sono succeduti i fatti, dobbiamo registrare, da parte della Regione, una piena condivisione delle ragioni edotte dalle OO.SS: i licenziamenti sono illegittimi, fuori luogo e devono essere ricondotti nell’accordo sul TPL del 15 febbraio 2011.

L’impegno della Regione, con i due assessorati, è quello di chiedere e pretendere il ritiro immediato dei licenziamenti e l’apertura di un tavolo di confronto, sia con la società Lazzi Express che con l’Anav, partendo dal lavoro e dalla determinazione che il servizio di biglietteria é direttamente collegato al servizio autobus e che la soluzione va trovata all’interno del TPL Toscana.

Come OO.SS abbiamo espresso un moderato ottimismo e attendiamo notizie sul “ritiro dei licenziamenti” prima della prossima riunione fissata con la proprietà per il 9 marzo pv.

Naturalmente non siamo disposti ad abdicare al nostro ruolo, ma determinati a mettere in campo qualsiasi iniziativa tesa alla salvaguardia di questi 18 lavoratori.

Firenze 02 marzo 2011

Le Segreterie Regionali

Filt/Cgil – Fit/cisl – UilT/uil

(G.Conti) (S.Boni) (P.Fantappiè)

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