Movimento e Circolazione RFI, lettera unitaria

Lettera all’Azienda

Lo stato dei rapporti sindacali al centro come in periferia continua ad avere livelli di incomunicabilità inaccettabili. Da tempo abbiamo segnalato e richiesto l’apertura di un confronto di merito con codesta società che ci viene costantemente negato o ridotto a semplice scambio epistolare. Si aggiunge la crescente difficoltà dei territori ad un rapporto corretto con le Vostre strutture che sempre più spesso riducono il confronto ad una mera presa d’atto proseguendo sulla strada delle modifiche unilaterali dei processi, dell’organizzazione del lavoro, finanche delle strutture.

In particolare nei settori Movimento e Circolazione si moltiplicano iniziative di destrutturazione che ricalcano pedissequamente un evidente schema tipo di rete nazionale senza tener conto delle specificità territoriali ed impiantistiche. Viene perseguita la politica di accentramento dei cosiddetti Dco Territoriali e di depotenziamento di impianti COER, di declassamento delle stazioni, di ridisegno del reticolo territoriale in funzione di un’annunciata nuova struttura organizzativa fra Direzione Produzione e Direzione di Rete, determinando una desertificazione insensata del territorio, attraverso un impresenziamento e depotenziamento delle stazioni.

Queste azioni unilaterali, oltre a non produrre alcun vantaggio in termini economici, si riflettono pesantemente sui lavoratori coinvolti in pesanti turni di lavoro, trasferte e comandi fuori sede, assenza di sostituzioni, estensione delle sezioni gestite dai posti centrali, mobilità esasperata, determinando economie, riduzione e sospensione dei diritti contrattualmente garantiti, dequalificazioni e sottoutilizzazioni non giustificate da effettive esigenze organizzative e/o strutturali.

In ragione di quanto sopra siamo a ribadire l’urgenza e l’indifferibilità di un ripristino di corrette Relazioni Industriali, al centro ed in periferia, partendo dall’apertura di un confronto nazionale sulle problematiche riguardanti i settori Movimento e Circolazione.

Perdurando la situazione descritta non potremo che raccogliere la crescente situazione conflittuale in atto in tutte le regioni per assumere tutte le opportune ed incisive azioni per riaffermare il rispetto delle previste procedure negoziali e ripristinare un quadro corretto di diritti dei lavoratori e di relazioni sindacali degne di questo nome.

Distinti saluti.