Qual è la nostra posizione sulle ferie del personale FS
In seguito alle recenti disposizioni aziendali relative alla fruizione delle ferie ed alla loro programmazione ribadiamo quella che è la nostra posizione in materia.
Pur ribadendo che le ferie sono un diritto irrinunciabile del lavoratore e quindi, il lavoratore ha il diritto e dovere di richiedere nell’anno in corso la possibilità della loro fruizione, si registrano posizioni assolutamente illegittime da parte delle Società del Gruppo FSI che con circolari e disposizioni interne tentano di imporre alcune forzature non conformi al dettato contrattuale del nuovo contratto della mobilità del 20 Luglio 2012.
In particolare:
- Non vi è nessun obbligo da parte del lavoratore di programmare le ferie nei periodi diversi da quello evidenziato nel suddetto contratto 15 Giugno-15 Settembre “normalmente a carattere continuativo per almeno 15 giornate di calendario” come all’art. 31.2 del CCNL Mobilità/Area Attività Ferroviarie.
- I tre (3) giorni di permesso art.14 Contratto Aziendale Gruppo FS – 20.7.2012 e le quattro(4) giornate di permesso in sostituzione dell’ex festività soppresse art. 30.4 del vigente CCNL non hanno carattere prioritario rispetto alle ferie pertanto l’unica data certa entro la quale vanno goduti tali permessi è quella del 31 Dicembre 2013.
Pertanto le scriventi OO.SS. Invitano tutti i lavoratori a:
- Programmare solo le ferie nel periodo 15 Giugno-15 Settembre per un periodo di norma continuativo di almeno 15 giornate di calendario.
- Utilizzare le proprie ferie tenendo ben presente che i permessi frazionabili (3) ed ex festività soppresse (4) in caso di mancata fruizione nell’anno di maturazione vanno perse.
- Esplicitare per iscritto nella richiesta ferie, se intendiamo utilizzare ferie dell’anno in corso o dell’anno precedente, fermo restando quanto previsto all’art. 31.4 del CCNL della mobilità.
Invitiamo tutti i Ferrovieri ad attenersi pedissequamente a queste poche semplici indicazioni ed a segnalare tempestivamente eventuali iniziative dell’Azienda atte a forzare a proprio vantaggio un diritto imprescindibile dei lavoratori.