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Richiesta di convocazione urgente a Trenitalia [lettera]

Dopo aver definito il 28 settembre scorso, alcuni aspetti interpretativi ed applicativi della nuova disciplina contrattuale interessante Trenitalia, che, a questo punto, dovrebbero portare finalmente a rapida soluzione i relativi passaggi negoziali, le scriventi Segreterie Nazionali valutano urgente l’attivazione di un percorso di confronto nazionale.

Esprimono preoccupazione e disappunto rispetto alla scelta aziendale di mantenere aperto un contesto di scontro con le scriventi continuando ad intraprendere azioni unilaterali che disattendono norme condivise e favoriscono conflitti ad ogni livello.

Le iniziative unilaterali messe in atto da Trenitalia, riguardanti le continue riorganizzazioni, le esternalizzazioni di attività, incluse quelle pregiate nella manutenzione dei rotabili, l’accorpamento delle distribuzioni e il persistente accanimento contro gli equipaggi, evidenziato dall’introduzione del nuovo sistema di gestione del personale mobile, che oltre a una serie di violazioni contrattuali hanno determinato un numero preoccupante di esuberi, dovuto in particolar modo allo spostamento di significativi volumi di produzione dal sud verso il centro-nord del paese.

Neanche le continue richieste sindacali di intervento della Commissione di Garanzia sono state ritenute sufficienti a riaprire un confronto serio e rigoroso sugli obiettivi della società Trenitalia.

A tal proposito si ritiene opportuno rammentare che per la manutenzione dei rotabili permangono aperte procedure avviate nel mese di aprile e che il settore della vendita e assistenza è ormai sparito dai tavoli di confronto con il Sindacato nonostante venga sottoposto a continui progetti unilaterali di modifica.

Tutto ciò, all’indomani della firma del contratto della Mobilità area Attività Ferroviarie e del Contratto Aziendale FSI, lascia pensare che i segnali per la riapertura del confronto prevista per il 2013 non siano assolutamente di buon auspicio.

Per quanto sopra richiamato, le scriventi chiedono un incontro urgente al fine di conoscere i progetti riorganizzativi riguardanti le diverse attività della società Trenitalia, i volumi della produzione e le risorse umane occorrenti, in base quanto previsto dal vigente CCNL

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