Riunione dei responsabili delle Aree Contrattuali del Dipartimento Mobilità

Si è svolta ieri, 26 gennaio 2017, presso il Centro Studi nazionale della Fit-Cisl, la riunione delle Aree Contrattuali della Mobilità Ferroviaria e Mobilità TPL – Internavigatori.

I lavori sono stati aperti dal Segretario Nazionale Salvatore Pellecchia che ha esposto, attraverso un quadro generale, le recenti attività che hanno interessato le due Aree.

In modo particolare, il Segretario Nazionale ha approfondito i temi relativi al recente rinnovo del CCNL della Mobilità/Attività Ferroviarie che scadrà il 31 dicembre del 2017 in coincidenza con la scadenza del CCNL della Mobilità/Tpl-Internavigatori. L’approfondimento, arricchito dagli interventi dei due Coordinatori Nazionali di Area, Gaetano Riccio ed Eliseo Grasso, è stato il punto di partenza su cui si è sviluppato il dibattito, nel corso del quale è stato evidenziato apprezzamento per i risultati raggiunti con il rinnovo contrattuale. Inoltre, dal dibattito sono emerse importanti riflessioni relative al piano industriale FS, in merito al quale la Fit ha già espresso riserve e contrarietà in riferimento all’ipotesi di quotazione in borsa/privatizzazione di parte delle “frecce”.

Per quanto attiene il TPL, è stata evidenziata la forte criticità, conseguente all’emanazione del Decreto n. 175/2016, relativo alle aziende con partecipazione pubblica, che sta avendo forti ricadute sui processi di assunzione del personale delle stesse. Altresì si è evidenziata la problematica inerente la riforma dei servizi pubblici locali, cosiddetta riforma Madia, al momento sospesa dall’intervento della Consulta, sulla quale si auspica un intervento correttivo che possa favorire un processo aggregativo delle imprese.

In seguito i lavori, acquisendo carattere operativo, sono proseguiti con la programmazione delle attività future che vedrà coinvolto, da subito, tutto il quadro dirigente.

Come è noto infatti, le Parti firmatarie del CCNL della Mobilità/Attività Ferroviarie, con la sottoscrizione dello stesso, hanno assunto l’impegno di attivare, sei mesi prima della sua scadenza, un’apposita sede di esame congiunto finalizzata alla progressiva convergenza e all’armonizzazione delle discipline contrattuali (Ferrovieri e Tpl- Internavigatori).

Alla luce di quanto sopra, il Dipartimento Nazionale della Mobilità costituirà un gruppo di lavoro tecnico formato da due componenti per ogni regione, ciascuno appartenente alle due aree contrattuali.

Gli interventi, su cui si è articolato il confronto, hanno dimostrato positivo accoglimento delle proposte avanzate e della metodologia operativa che sarà adottata.

La Segreteria Nazionale