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Un nuovo patto fra le OO.SS/Categorie confederali che deve essere da guida per le vertenze della Toscana

 

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 Segreterie Regionali della Toscana

 

 Un nuovo patto fra le OO.SS/Categorie confederali che deve essere da guida per le vertenze della Toscana

Le OO.SS Filt/Cgil-Fit/Cisl-Uilt/Uil della Toscana, riunitesi il 15 luglio 2015, hanno fatto il punto rispetto alla crisi in generale che ancora attanaglia il Paese e anche la Toscana, che ha visto modificato profondamente il tessuto sociale, le imprese e il lavoro e anche il sistema di rappresentanza dei lavoratori.

Il Sindacato è chiamato ad assumersi le proprie responsabilità, anche attraverso una maggiore rapidità nelle decisioni e nelle modalità del fare sindacato, imponendo sempre più impegno nell’unità d’azione, ricercando e valorizzando al massimo i punti di convergenza con tutte le parti sociali (Cittadini, Istituzioni, Imprese, etc).

I servizi in genere ed in particolare il settore dei trasporti, possono e devono rappresentare un trampolino fondamentale per ridare slancio al Paese ed alla nostra Regione in termini di miglior servizio ai cittadini e di sviluppo e incremento dell’occupazione. In tale ottica i prossimi mesi saranno fondamentali affinché vengano portati avanti tutti gli importanti impegni ed investimenti che dovrebbero “dare ossigeno” alla Toscana; un particolare riferimento, ad esempio, allo sviluppo del Porto di Livorno, a quello del sistema aeroportuale Toscano, all’apertura della variante di valico, al rilancio del TPL sia gomma che ferro come servizio pubblico con il completamento dell’AV, al raddoppio della Pistoia /Lucca, ad investimenti ed innovazioni nella mobilità delle merci ed altri.

Come Filt, Fit e Uilt della Toscana siamo intenzioni ad aprire un tavolo di confronto continuo con l’intento di ricercare sempre punti condivisibili con le parti sociali, per perfezionare la nostra azione che deve essere incisiva ed efficace rispetto alle tutele da mettere in campo. Insomma un nuovo patto che deve mettere al centro la persona, il lavoro e lo sviluppo, come anche l’unità d’azione: solo insieme si può esprimere al meglio la rappresentanza dei lavoratori e creare opportunità di crescita economica ed occupazionale, come prospettiva per il futuro dei nostri giovani.

Un primo asse importante che ci deve vedere uniti e senza tentennamenti nell’azione, sta nel contrasto ai ventilati tagli dei servizi, in particolare nel nostro comparto; gli impegni assunti dalle Istituzioni per la Toscana devono essere tutti realizzati nei tempi previsti, producendo realmente nuova e stabile occupazione. Azione ancor più incisiva metteremo in campo rispetto a trasformazioni, privatizzazioni di alcuni settori del comparto trasporti come le FS, TPL, Porti, etc, per contrastare ed arginare le intenzioni del Governo di escludere i lavoratori dai processi riorganizzativi e per non smembrare il comparto a vantaggio magari dei poteri forti di questo Paese.

Già dalle prossime settimane moltiplicheremo insieme iniziative pubbliche per rivendicare atti ed investimenti che producano una svolta qualitativa alla mobilità toscana, passeggeri e merci, per dare ai cittadini di questa regione, all’intero sistema produttivo, alle attività turistiche e commerciali, ai servizi, il supporto utile a garantire sviluppo economico forte, con attenzione particolare a sicurezza ed efficienza di sistema.

Questo è il momento di stare insieme ed affrontare queste sfide in maniera compatta ed unita.

Filt/Cgil – Fit/Cisl – Uilt/Uil
G.Conti S.Boni M.Panzieri

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