Welfare contrattuale: sanità e pensioni integrative
“L’adesione alla previdenza complementare attraverso i fondi chiusi contrattuali, in un periodo in cui è ormai largamente percepita la riduzione del reddito atteso dalla pensione pubblica, dovrebbe rappresentare per milioni di lavoratori una scelta necessaria, prima ancora che un’opportunità per valorizzare il beneficio contrattuale rappresentato dal contributo del datore di lavoro e i consistenti vantaggi fiscali, unici nel panorama degli investimenti di lungo termine.” (Maurizio Petriccioli – CISL Nazionale)
Oggi 11 settembre 2014, presso la Sede Regionale FIT CISL Toscana, è stato convocato l’Esecutivo in forma allargata, esteso quindi a Donne, Giovani, Delegati aziendali, per approfondire il tema:
Fondi Previdenza Complementare e Fondi Sanitari Integrativi
a cura di Osvaldo Marinig e Paolo Pioppini – Dirigenti Fit/Cisl Nazionale – che hanno illustrato ai partecipanti tutti i “vantaggi” economici e fiscali del “durante” e del “dopo”. La previdenza complementare come i fondi sanitari assicurano prestazioni che si aggiungono alle pensioni obbligatorie e al SS Nazionale. La pensione complementare nasce in particolare per garantire a tutti i lavoratori e ai più giovani, un tenore di vita adeguato anche dopo il pensionamento.
Il continuo processo di riforma delle pensioni, iniziato nel 1992, ha contribuito alla sua diffusione. Prima di allora il sistema pensionistico pubblico assicurava un grado di copertura tale da non rendere necessaria una seconda forma di tutela previdenziale.
Il primo atto che ne regola costituzione, funzionamento e finalità è il decreto legislativo 124 del 1993. Importanti novità e disposizioni sono state introdotte con il decreto legislativo 252 del 2005 e conseguenti nuove disposizioni che sono entrate in vigore dal 1º gennaio 2007.
I destinatari della previdenza complementare sono: dipendenti pubblici e privati, lavoratori autonomi, liberi professionisti, soci di cooperative, cittadini titolari di redditi diversi da quelli da lavoro e familiari a carico.
La Segreteria FIT CISL Toscana e tutti i suoi Quadri Dirigenti sono a disposizione di tutti gli iscritti e simpatizzanti per fornire chiarimenti e ulteriori possibilità per migliorare le proprie aspettative.
La segreteria Regionale
