Asstra e Anav ancora contrarie. Le OO.SS. scrivono al presidente della Conferenza Stato Regioni
Lettera inviata dalle OO. SS. a ll’On. Vasco ERRANI – Predidente Conferenza Stato Regioni
Egregio Presidente,
il giorno 1 aprile p.v. oltre 220.000 lavoratori appartenenti ai settori produttivi della mobilità (ferrovieri e servizi appaltati ed autoferrotranvieri) sciopereranno per rivendicare il rinnovo del contratto di lavoro fermo economicamente al 1 gennaio 2009.
Nel corso della riunione tenutasi ieri al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, presenti le Organizzazioni Sindacali e le parti datoriali, il Presidente di Asstra, Prof. Marcello Panettoni, anche a nome di ANAV, ha ribadito ancora una volta la contrarietà assoluta a procedere nel rinnovo contrattuale degli autoferrotranvieri a causa del comportamento delle Regioni.
Queste, a suo dire, non avrebbero rispettato le indicazioni previste nella legge 244/2008 (commi 295 e seguenti) dal 2008 in poi circa il trasferimento dei fondi provenienti dalle accise sul gasolio da autotrazione verso la aziende del trasporto pubblico locale.
Non solo, nonostante il grande sforzo compiuto dalle Regioni per recuperare le risorse per il settore e nonostante lo slittamento delle gare a settembre 2011, secondo il Presidente di Asstra il comportamento delle Regioni sarebbe, tuttora, la causa della impossibilità di procedere ad un normale rinnovo del contratto di lavoro degli addetti del settore.
In sintesi la responsabilità delle ricadute sui cittadini italiani di un blocco totale dei trasporti per il contratto nazionale è in capo alle Regioni.
La nostra opinione è che questo sia l’ennesimo pretesto di chi, ormai dagli inizi del 2008, trova sempre pretesti per evadere le proprie responsabilità.
Ciò premesso, egregio Presidente, siamo a ribadirLe la richiesta di incontro già prodottaLe in modo da chiarire tutti gli aspetti di questa vertenza che dovrebbe essere risolta al più presto.
Cordiali saluti
I Segretari Generali
FILT‐CGIL FIT‐CISL UILTRASPORTI
(F. Nasso) (G. Luciano) (G. Caronia)
