GeneraliGiovani

Congresso Giovani ETF – Federazione Europea delle Lavoratrici e dei Lavoratori dei Trasporti

“Resistete ad invecchiare troppo presto, abbiamo bisogno di voi” si è aperto con queste parole il congresso del comitato giovani dell’ETF (European Transport Workers – La Federazione Europea delle Lavoratrici e dei Lavoratori dei Trasporti) che si è svolto a Barcellona. Chi le ha pronunciate è Eduardo Chagas, segretario generale dell’ETF, mentre illustrava la cinque giorni di congresso ETF, dal 22 al 26 Maggio.

Come componente del gruppo giovani FIT CISL nazionale sono stato invitato a partecipare ai primi due giorni di lavori, quelli inerenti al comitato giovani dell’ETF. Per la FIT CISL eravamo presenti 4 giovani, una donna e tre uomini dal Friuli Venezia Giulia, Toscana, Calabria e Trentino.

L’occasione è servita per conoscersi e confrontarsi con sindacalisti e lavoratori provenienti dai vari paesi europei, con problemi diversi ma anche simili. Un sindacato europeo unito e coeso è la soluzione per affrontare grandi sfide in un mondo ormai globalizzato. Appunto la globalizzazione è stato uno dei temi più discussi dove, se da una parte ha facilitato il trasporto con un approccio più semplice ed economico sia delle merci che delle persone dall’altra parte, ha favorito la delocalizzazione delle imprese, lo sfruttamento del lavoro e la disoccupazione facendo aumentare il divario fra i nuovi ricchi e i poveri a vantaggio della finanza e dei grandi interessi internazionali. Ecco allora la necessità di porre rimedio attraverso politiche a sostegno e protezione del lavoro e che favoriscano la dignità della persona attraverso una concorrenza che deve essere fatta con regole uguali, misurando così la capacità del management e individuando le responsabilità. Insomma cambiare passo per rendere speranza di buon lavoro e futuro nelle nuove generazioni.

Durante la prima giornata di lavori è stata fatta un po’ di storia sul comitato giovani dell’ETF, nato nel 2011 e riconosciuto ufficialmente nel 2013. Creato per influenzare l’opinione pubblica e rendere le politiche dell’ETF suscettibili verso i giovani, il comitato si è focalizzato su temi quali cambiamento climatico, crisi europea e politiche di genere. Negli anni sono stati fatti corsi di formazione ai delegati e questionari per capire quale fosse la percezione dei problemi negli Stati membri. Altro impegno del comitato è quello di formare i giovani sindacalisti sulla comunicazione utilizzando gli strumenti che la tecnologia ci fornisce.

Per il futuro il comitato giovani non vuole più essere pessimista, parole come disoccupazione o crisi dovranno essere sostituite da occupazione giovanile, nuove tendenze; sempre più formazione di giovani per rimuovere le barriere scambiando le esperienze.

La seconda giornata ha visto l’elezione dei nuovi membri del comitato giovani dell’ETF che sarà in carica per i prossimi 4 anni.

Simone Francioni

Privacy Policy Cookie Policy