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Il “DL Festività” proroga dello stato di emergenza – lavoratori fragili e congedi parentali

E’ stato Pubblicato in  GU n. 305 del 24 dicembre il Decreto Legge n. 221 noto come   Decreto festività recante “Proroga dello stato di emergenza nazionale e ulteriori misure per il contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19”.  IL Dl è in vigore dal giorno 25 dicembre,

Come sempre si cerca di fornire le informazioni principali relative al nostro settore, per tutto il resto si rimanda alla consultazione del testo integrale (clicca sul link )

In estrema sintesi il DL 221 contiene novità su:

  • Proroga dello stato di emergenza (art.1)
  •  Soggetti fragili e congedi parentali  (art.17)
  • Modifica validità Green Pass (art.3)
  • Uso delle mascherine- accesso sui mezzi pubblici (art.3)
  • Regole per ristoranti e locali al chiuso
  • Ingressi di visitatori in strutture socio-sanitarie e Rsa

In considerazione del rischio sanitario connesso al protrarsi della diffusione degli agenti virali da COVID-19,  lo stato  di emergenza dichiarato con deliberazione del Consiglio dei ministri del 31 gennaio 2020 è ulteriormente prorogato fino al 31 marzo 2022. 

 

Soggetti fragili e congedi parentali  (art.17),

Proroga al 28 febbraio delle tutele previste per i lavoratori fragili che potranno continuare a lavorare in modalità agile, vengono prorogati fino al 31 marzo i congedi parentali Covid (vedi http://www.fitcisltoscana.it/category/donne/)

Inoltre, a decorrere dal 1° febbraio 2022, la validità del green pass scende dagli attuali nove mesi a sei mesi (art.3)

Obbligo di mascherine FFP2 , dal 25 dicembre e fino al 31 marzo 2022 anche per l’accesso e l’utilizzo dei mezzi di trasporto (art.3) di cui all’articolo 9-quater del decreto-legge 22 aprile 2021n.  52, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 giugno 2021, n. 87.

Sempre per quanto riguarda  le mascherine si prevede che dalla data del 25 dicembre 2021 e fino al  31 gennaio 2022, l’obbligo di utilizzo dei dispositivi di  protezione delle  vie  respiratorie,  anche  nei  luoghi  all’aperto ed anche in zona bianca.

Per tutto il resto si rimanda alla consultazione del testo integrale (clicca sul link )

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