Lettera inviata dalle OO.SS. al Gruppo FS in merito al Piano Impresa 2011-2015
Le anticipazioni di stampa, apparse in questi giorni su alcuni organi di informazione, descrivono orientamenti estremamente preoccupanti e non condivisibili sul nuovo Piano di Impresa che il CdA di FS si appresta ad approvare.
In particolare, le scelte descritte di riassetto della Divisione Cargo di Trenitalia e di ulteriore arretramento nell’offerta di servizio “sociale”, sia passeggeri che regionale, rappresenterebbero rispettivamente, se confermate, un danno per l’’intera economia del Paese e per la qualità della vita di milioni di cittadini.
L’impressione che scaturisce da quanto al momento noto, delinea un ulteriore e condivisibile potenziamento dell’offerta di trasporto nella fascia alta e più redditizia del mercato, strategicamente utile ma non condivisibile se realizzata però, ancora una volta, a scapito di un’offerta di servizi articolata, differenziata e capace di rispondere alle diverse esigenze della collettività, che così definita costituirebbe ulteriore abbandono di attività in interi territori.
D’altra parte, tale strategia, che dovrebbe orientare nei prossimi anni una delle ultime realtà industriali pubbliche più significative del Paese e presente in modo capillare nel territorio, viene predisposta da FS in assenza di chiare linee di indirizzo del Governo sulla “missione” da affidare ad un’azienda di sua proprietà, attraverso il Ministero dell’Economia, e sottoposta ai suoi indirizzi, attraverso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Infine, il fatto che un passaggio fondamentale come la predisposizione del nuovo Piano di Impresa non sia stato finora oggetto, malgrado ripetute sollecitazioni, del benché minimo coinvolgimento delle Organizzazioni Sindacali e che, allo stato, gli unici elementi ad esse note risultino essere frammentarie ed occasionali notizie stampa, testimonia uno stato delle relazioni industriali in azienda ed una considerazione da parte di FS della loro importanza che risulta inaccettabile, in quanto evidentemente inadeguate per affrontare in modo efficace la complessa prospettiva produttiva ed industriale del Gruppo e, in queste condizioni, tali da potere mettere addirittura a rischio i possibili sviluppi positivi degli stessi percorsi negoziali in atto in queste settimane.
La necessità di un confronto serio ed approfondito risulta essere assolutamente urgente e, a tale scopo, le scriventi Organizzazioni Sindacali ribadiscono la richiesta di un tempestivo incontro.
Distinti saluti
FILT-CGIL FIT-CISL UILTRASPORTI UGL Trasporti FAST Ferrovie ORSA Ferrovie
Segreterie Nazionali