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I contenuti del contratto ponte regionale per il TPL

Firenze, 2 novembre 2017

Questa mattina la Segreteria Regionale FIT-CISL, insieme alle altre OO.SS., ha incontrato l’Assessore ai trasporti della Regione Toscana Ceccarelli in merito ai contenuti del contratto ponte di due anni, per il servizio di trasporto pubblico locale su gomma.

Durante l’incontro l’Assessore ha spiegato la grande importanza di questo accordo in attesa degli sviluppi della vertenza legale, aperta da uno dei ricorrenti, sull’esito della gara regionale del TPL. Vengono sbloccate ingenti risorse che daranno benefici concreti alla qualità del servizio e faranno ripartire il progressivo rinnovo del parco mezzi.

I punti principali:

  • Eliminazione degli attuali obblighi di servizio, con certezza di risorse a disposizione per due anni (compresa la copertura dell’inflazione).
  • Avvio del procedimento per la costituzione della comunità tariffaria regionale, con l’aumento delle tariffe previsto per il 1° luglio 2018.
  • Inizio del progetto per il controllo del parco mezzi tramite AVM regionale e conseguente rendicontazione delle corse realmente effettuate e del controllo della puntualità del servizio (con le conseguenti penali per i ritardi e le corse non effettuate).
  • Mantenimento degli attuali 109500000 chilometri su base regionale, con garanzia del mantenimento dei livelli occupazionali attuali.
  • Entro il 31/12/2017 nuova ricognizione del personale delle aziende, i cui dipendenti faranno parte del contratto ponte. Eventuali nuove assunzioni andranno autorizzate dalla Regione Toscana. Stesso discorso per il parco mezzi, con gli acquisti che dovranno essere autorizzati.
  • I mezzi di nuova acquisizione avranno la cabina guida chiusa e la videosorveglianza, secondo le indicazioni delle OO.SS. in materia di sicurezza.
  • 118 autobus nuovi sono in arrivo, mentre durante gli effetti del contratto sono previsti altri 180 nuovi acquisti.

L’accordo ponte sta incontrando alcune difficoltà, poste soprattutto da alcuni Comuni e Province. Per questo motivo la Regione ha deciso di convocare gli Enti Locali in modo da trovare una soluzione condivisa entro, e non oltre, il 20 dicembre prossimo. La firma definitiva del contratto ponte dipenderà anche da questo, infatti l’Assessore ha tenuto a ribadire che il passo fatto con le Aziende è solo una parte dell’accordo. Il contratto ponte avrebbe così efficacia dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2019.

Da parte della FIT-CISL è stato precisato che è fondamentale garantire la stabilità del settore, dopo anni di incertezze e di mancati investimenti. Il mantenimento dei chilometri e degli attuali livelli occupazionali sono altri elementi soddisfacenti del contratto ponte, che vanno nella direzione indicata dal Sindacato in più occasioni. Anche il recepimento, da parte dell’Amministrazione Regionale, delle nostre continue denunce in tema di sicurezza a bordo attraverso l’acquisto di vetture con l’abitacolo chiuso è un deciso passo in avanti verso l’adeguamento di tutto il parco mezzi.

Per la Segreteria FIT-CISL: Gianluca Mannucci

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