Il futuro del TPL su gomma in Toscana

Il giorno 3 novembre 2015, presso la sede regionale della Fit/Cisl Toscana, in Via Cittadella a Firenze, si è riunita l’area contrattuale Autoferrotranvieri con il coinvolgimento dei Segretari di Presidio Territoriale, i referenti delle aziende più importanti e con la presenza del Segretario Generale Stefano Boni e del Segretario Regionale Fabiano Casini della Fit/Cisl Toscana e del Segretario Generale Aggiunto della Cisl Toscana Ciro Recce, per fare il punto della situazione rispetto alla Gara Regionale sul TPL gomma.

Durante i lavori, caratterizzati da numerosi interventi, interessanti ed appassionati, sono emerse alcune problematiche che hanno fatto da filo conduttore:

• Punto fermo sono gli accordi sottoscritti fra le OO.SS e la Regione Toscana in merito alla gara Tpl Gomma, sia per quanto riguarda le risorse stanziate, sia le tutele retributive e occupazionali nonché per l’applicazione del CCNL degli autoferrotranvieri;
• presidio dei livelli occupazionali e retributivi, delle residenze, vista la disomogeneità normativa e retributiva che caratterizza le aziende toscane che confluiranno in un unico percorso, alfine di garantire a tutti prospettive di lavoro e occupazione;
• Attivazione appena sarà fatta l’assegnazione provvisoria al vincitore (metà novembre pv) di un incontro con il committente (Regione Toscana) e subito dopo con il vincitore provvisorio;
• Attivazione, durante il periodo transitorio imposto da eventuali tempi lunghi per i vari ricorsi proposti dai contendenti (Tar, Consiglio di Stato e Corte Europea di Strasburgo), di tutte le pressioni opportune verso tutti i soggetti interessati per evitare che tale periodo non diventi un “disimpegno” delle imprese a discapito dei lavoratori e mantenere alta l’attenzione affinché non si fermino le normali relazioni industriali per garantire un servizio efficiente ai cittadini;
• porre particolare attenzione anche per le aziende che fino ad oggi hanno lavorato nell’indotto del TPL come nelle realtà di Arezzo, Pisa, Lucca (TTravel Club Lucca) che coinvolgono un centinaio di lavoratori che devono continuare a svolgere le loro mansioni e avere prospettive di futuro anche con il vincitore definitivo della gara TPL Toscana.

La FIT‐CISL Toscana, attraverso il coinvolgimento diretto dei lavoratori e con la creazione di una commissione permanente composta da alcuni delegati provenienti dal territorio e aziende toscane, è pronta a cogliere queste sfide e a fronteggiare questo nuovo modo di gestire/organizzare il servizio TPL per i cittadini della Toscana. Al centro gli uomini e le donne che dovranno fare il servizio TPL partendo dalla dignità e dalla solidarietà dei lavoratori interessati nonché dai diritti contrattuali, dall’occupazione e prospettive di futuro per tutto il comparto.

Firenze 03 novembre 2015
Segreteria Regionale Toscana