10 motivi per scioperare domenica
SCIOPERO REGIONALE PDM e PDB DALLE 21:00 del 15 alle 21:00 del 16 Dicembre, perché scioperare?
- Perché l’Azienda sfugge dal confronto previsto dal contratto sui turni. A livello nazionale fugge dai tavoli nonostante avesse promesso delle risposte alle irregolarità di IVU e a livello regionale la dirigenza non dà alcuna risposta ai problemi. Questo è il rispetto e la considerazione dell’Azienda per i problemi del PDM e PDB.
- Perché i turni non rispettano ancora il contratto nonostante tutti i passi formali fatti dalle OO.SS: limiti di condotta non comprensivi dei tempi accessori, agente solo/unico in fasce notturne, pause pranzo non inserite nei turni, intervalli giornalieri non rispettati a seguito delle giornate di aggiornamento, etc.
- Perché la cadenza dei riposi settimanali non di qualità viene gestita non rispettando il contratto che la prevede “DI NORMA” al 6° giorno. Viene utilizzato un capzioso spostamento finalizzato ad ottimizzare i turni in base alle assenze pre-programmate dal personale.
- Perché i turni sono stati consegnati senza rispettare il contratto. Manca inoltre la visibilità e la definizione in ore dei riposi per il 3° mese e il 2° mese consegnato viene considerato dall’azienda “variabile”.
- Perché l’Azienda continua a dare 48h anziché 58 per i riposi afferenti alle giornate di disponibilità, nonostante la chiarezza del CCNL.
- Perché i turni non rispettano alcuna regola sull’equità e la distribuzione dei servizi fra il personale di uno stesso impianto: RFR, sequenze di mattine, servizi notturni….
- Perché continua a crescere il numero di agenti non assegnati ad alcun turno nonostante vi siano giornate lasciate fuori turno e nonostante l’Azienda abbia sempre detto che con IVU i disponibili sarebbero finiti. La “scusa” degli esuberi è assolutamente strumentale!
- Perché, nonostante numerose lettere delle OO.SS/RLS, l’Azienda continua a trattare la logistica del personale mobile come un optional in barba alle basilari regole di rispetto della dignità delle persone (bagni assenti in stazioni, sale di sosta indecenti/assenti, mense e dormitori con i soliti annosi problemi).
- Perché l’Azienda cerca di sfuggire dal contratto con una miriade di “circolari applicative” che si auto-smentiscono fra di sé oltre a sottrarre soldi al PDM/PDB: gli ultimi esempi sono la modifica dei tempi accessori fatta per interrompere il conteggio della condotta effettiva (8’ per un cambio banco di un navetta!) e l’interruzione dell’assenza dalla residenza ogni volta che si rientra nel Comune.
- Perché le ultime aggressioni del Pdb, come le precedenti, non hanno avuto alcun seguito organizzativo aziendale.
Facciamo sentire la nostra voce!!
Le Segreterie Regionali della Toscana