Coordinamento Donne Fit/Cisl Toscana 17/11/ 2017, NO alla violenza sulle Donne

Cosa può fare il sindacato di fronte ai dati allarmanti relativi ai femminicidi in Italia? Più di 1740 donne uccise in Italia negli ultimi 10 anni con un contatore che sale ogni giorno. E per il crescendo di episodi di violenza di ogni tipo perpetrati ai danni delle donne? Violenze sessuali, sfruttamento, mutilazioni genitali, privazione della libertà, ricatti, umiliazioni, molestie, aggressioni anche sul lavoro.

Oltre ad esprimere solidarietà, partecipazione e ricordare ogni data, deve continuare a svolgere il proprio ruolo, nella consapevolezza che sono molti gli attori che devono impegnarsi   costantemente ed in maniera sinergica.

Il nostro sindacato dunque esprime la sua azione attraverso la “presenza”, la “vigilanza” e  “l’ascolto”, le numerose iniziative a sostegno delle donne vittime di violenza (tramite le associazioni non profit), indagini conoscitive e di monitoraggio del fenomeno nel settore dei trasporti,  la presenza fattiva nei CPO Aziendali  e soprattutto attraverso la contrattazione, per  prevenire e contrastare la violenza nei luoghi di lavoro, in attuazione dell’accordo del 25 gennaio 2016 CGIL , CISL, UIL e Confindustria.

A tale proposito lo scorso anno è stato prodotto un vademecum che è un valido strumento per aiutarci a realizzare questo progetto (a cura del Coordinamento donne Fit Cisl Nazionale)

Il sindacato può anche attivarsi nell’informare e sensibilizzare la sua platea, ne è un esempio il sostegno dato dalla Cisl alla Petizione “Questo è il mio corpo”, ma tante ce ne sono state negli anni.

Altro esempio di intervento efficace, è stata l’intensa attività svolta dal nostro Coordinamento donne Nazionale FIT Cisl  e Nazionale Cisl per fare pressioni sui parlamentari al fine di ottenere il giusto emendamento del Governo sulla riforma del procedimento penale. Sono stati necessari 5 mesi per eliminare la gravissima stortura dell’estinzione del reato di stalking” (intervento chiarificatore sull’art 162-ter del codice penale).

Il Coordinamento Donne Fit cisl Toscana dunque intende continuare a fare tutto quanto è nelle sue possibilità e capacità per contrastare ogni forma di violenza contro le donne e si impegna a sostenere e diffondere le varie iniziative messe in campo dalla federazione, confederazione ed ETF.

Il Coordinamento Donne Fit Cisl Toscana , per la giornata del 25 novembre, pubblicherà sul sto della    Fit Cisl Toscana uno “spot” da condividere anche su Facebook, Twitter e WhatsApp. Questa iniziativa vuole esprimere la nostra attenzione e partecipazione al problema, consapevoli di quanto sia indispensabile incidere fortemente sulla cultura del nostro Paese, iniziando proprio            dall ’educazione al rispetto, per entrambi i sessi, ed all’ autoconsapevolezza di meritarlo a partire dall’ infanzia.

Il Coordinamento Donne Fit Toscana impegna la propria Segreteria ad individuare le aziende territoriali alle quali proporre di sottoscrivere la dichiarazione di contrarietà manifesta nei confronti di ogni atto di molestia o violenza nei luoghi di lavoro, ai sensi dell’Accordo quadro del 26 aprile 2007).

Impegna inoltre la Segreteria a cogliere tutte le opportunità di contrattazione di II° livello, in tema di conciliazione vita – lavoro, offerte dal recente decreto interministeriale del 12 settembre 2017, GU n° 248 del 23 ottobre 2017 e relativa circolare operativa Inail del 03/11/2017.

Firenze 17/11/2017                                                                                                                                                                                                                                                           Approvato all’ Unanimità