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Lettera unitaria alla società TSI

In riferimento alla Vostra nota del 29 aprile u.s. le scriventi Segreterie Nazionali ritengono che nella stessa vi siano alcune imprecisioni, e’ necessario pertanto ricordare che sia l’art. 1 del CCNL AF sia l’art. 1 dell’Accordo di Confluenza specificano puntualmente i livelli, le fasi e le materie di informativa e contrattazione, distinguendo quanto di competenza nazionale da quanto di pertinenza dell’unita’ produttiva; occorre puntualizzare che i numerosi incontri da Voi indicati non avevano ad oggetto la tematica dei turni, trattativa concretamente avviata con le Rsa solo in un momento successivo, ma riguardavano numerose altre problematiche.

Cio’ premesso, per quanto concerne la propria competenza, le scriventi dichiarano di non aver interrotto al momento alcun confronto. Per quanto riguarda invece la trattativa turni si ritengono inaccettabili le Vs affermazioni: “inducendo la società a ritenere che la bozza di proposta consegnata ai sindacati fosse stata ritenuta soddisfacente e rispondente alle esigenze dei sindacati” e successivamente “con la consapevolezza che l’accordo di massima era già stato raggiunto”. Ritengono doveroso ed indispensabile che le incomprensioni e/o i contrasti inerenti la trattativa sui turni debbano essere chiariti con le Segreterie Regionali e le RSA che hanno partecipato agli incontri ed è altrettanto importante ricordare che gli argomenti di confronto oggetto di tali incontri dovevano essere, oltre ai turni, le numerose problematiche dei vari terminal come convenuto nel verbale del 6 aprile.

In riferimento all’ultimo incontro tenutosi il 21 aprile u.s., le scriventi avevano convenuto con l’Azienda di incontrarsi il giorno 12 maggio per proseguire il confronto, impegnandosi ad avanzare in tale data una proposta in relazione all’ ipotesi di accordo inviata a mezzo mail dall’Azienda, dopo aver dichiarato al tavolo che la stessa non aveva riscontrato l’approvazione dei lavoratori. Il giorno 21 aprile le OO.SS. hanno inoltre evidenziato alcune azioni da parte aziendale non conformi a quanto convenuto fra le parti, come la cessione di ulteriori servizi ai subaffidatari; in relazione a quest’ultimo aspetto le OO.SS. Nazionali chiedono chiarimenti anche in merito al trasferimento forzoso di alcuni lavoratori ad altro impianto e al contestuale affidamento dei servizi ad una delle società in subappalto, trattandosi di un atto unilaterale ne chiedono l’immediato ritiro per poter avviare il confronto di merito nel prossimo incontro.

Come convenuto il 21 aprile sarà oggetto di discussione nel prossimo incontro del 12 maggio p.v., in aggiunta alle tematiche sulle esternalizzazioni di cui al precedente paragrafo, la costituzione e gestione delle nuove figure professionali comunicate con le note pervenute l’ 8 e il 12 aprile. Resta inteso che per il prossimo cambio orario dovranno essere consegnate con congruo anticipo la ripartizione dei servizi e dovranno essere concordati i team minimi.

La collaborazione e l’impegno comune sono per queste Segreterie aspetti fondamentali per tutelare i lavoratori e contribuire allo sviluppo aziendale, ma affinché vi possa essere una vera collaborazione tutto ciò deve avvenire nel rispetto delle parti al tavolo e dei lavoratori.

Restando in attesa di conferma per l’incontro del 20 maggio colgono l’occasione per porgere distinti saluti.

Le Segreterie Nazionali

FILT-CGIL – FIT-CISL – UILT-UIL – UGL Trasporti – SALPAS ORSA – FAST Ferrovie

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