Sciopero generale trasporti 1 marzo

Nell’ambito del programma di iniziative che ci porterà allo sciopero nazionale del 1 marzo riteniamo utile fornire a tutte le strutture territoriali le informazioni sulle iniziative che abbiamo predisposto e sulle decisioni organizzative che ci dovranno aiutare a gestire una fase complessa e impegnativa per tutto il quadro attivo delle federazioni.

1. In data 17 febbraio viene confermata la riunione degli esecutivi delle tre federazioni che si svolgerà presso l’Auditorium di Via Rieti a Roma con inizio alle ore 9.30 e termine presumibile alle ore 14.00. Le modalità di partecipazione numeriche sono quelle già comunicate da ogni singola federazione. Saranno presenti ai lavori le rispettive confederazioni. Si avvisa fin da ora che verrà data priorità agli interventi unitari e che le conclusioni del dibattito avranno inizio inderogabilmente alle ore 13.30.
2. Verrà prodotto un manifesto per lo sciopero del 1 marzo che contiamo di distribuire il 17 febbraio di cui andrà assicurata la massima diffusione nei luoghi di lavoro.
3. Verrà predisposto sia un documento generale che analizza la situazione dei trasporti nel paese e la nostra valutazione per ogni singolo comparto in relazione alle decisioni che il governo sta assumendo ( inviato nei prossimi giorni alle strutture in pdf ) sia un volantino più ridotto che possa servire ad una diffusione tra i lavoratori e come base per la diffusione all’utenza. Nel caso di esigenza di stampare volantini mirati a singoli comparti si invita ad utilizzare sia la parte comune del documento che le singole parti riferite ai comparti.
4. Nel periodo dal 21 al 27 febbraio le strutture territoriali saranno impegnate in una serie di iniziative di approfondimento e coinvolgimento delle ragioni dello sciopero che indichiamo avvengano con le seguenti modalità :

• presidio presso le Prefetture con particolare attenzione a privilegiare la sede del capoluogo di regione
• attivi di carattere regionale e/o territoriale unitari dei nostri quadri e delegati
• assemblee nelle imprese
• diffusione con volantinaggi mirati nei punti di maggior passaggio e presenza di utenti o punti mediaticamente rilevanti (stazioni ferroviarie, aeroporti, interscambi trasporto locale, metropolitane, porti, manifestazioni locali, etc)
• sensibilizzazione dell’opinione pubblica rilanciando lo sciopero del 1 marzo attraverso la stampa locale anche riportando le modalità e gli orari di effettuazione dello sciopero in ogni singolo territorio.

1. Per le giornate del 28 e 29 febbraio, tra le ore 10.00 e le ore 13.00 verrà richiesto il permesso per un presidio da effettuarsi presso il Ministero dei Trasporti a Porta Pia in Roma. Fatta salva diversa indicazione le strutture territoriali non sono impegnate in questi presidi.
2. Inoltre vi invieremo a breve l’articolazione per comparto contrattuale delle modalità di svolgimento dello sciopero alle quali vi chiediamo di attenervi al fine di evitare l’apertura di eventuali contenziosi con le imprese e gli enti istituzionali. Tali modalità verranno da noi comunicate ai soggetti istituzionali competenti nonché alle associazioni datoriali e alle imprese nazionali prima delle analoghe comunicazioni da effettuarsi in sede locale.

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