Biglietti e assistenza riservati solo ai cittadini dell'AV

Questa Segreteria Regionale è venuta a conoscenza che dai primi giorni del mese di ottobre 2012, il personale della biglietteria e dell’assistenza Firenze Smn, non potrà più svolgere nessun servizio per i cittadini che usufruiscono dei treni del Trasporto Regionale. Il Gruppo FS, Società Trenitalia, con il proprio Responsabile FS Passeggeri AV, che ha sede operativa a Bologna, ha diramato nuove disposizioni a tutto il personale, sia quello della biglietteria, che dell’assistenza, che del servizio club di Firenze SMN; le disposizioni consistono , nel non effettuare più alcun servizio, di qualsiasi natura, ai cittadini che non usufruiscono dei treni AV serie Freccia. Nello specifico per quanto riguarda la biglietteria, la stessa, potrà continuare a vendere solo gli abbonamenti Pegaso, e niente altro per chi usufruisce dei treni regionali.

Naturalmente tutto questo avallato dal più totale silenzio del Direttore del Trasporto Regionale Toscana di Trenitalia, che non ha mosso un dito per difendere il proprio territorio alfine di salvaguardare i cittadini che usufruiscono del treno per lavorare, studiare e/o comunque muoversi all’interno della Regione.

A seguito di questi provvedimenti, dei nove sportelli aperti nella biglietteria di Fi smn fino alla fine del mese di settembre us, oggi sono ridotti a solo n°4 con file interminabili e, il personale prima utilizzato agli sportelli, viene comandato a stare nell’atrio della biglietteria con il compito di contattare i clienti/cittadini che sono in fila, per capire il tipo di biglietto che devono fare, e, tutti coloro che non hanno da richiedere biglietti AV, vengono indirizzati alle macchinette selfservice o al tabaccaio. Per completare il quadro facciamo presente che, i cittadini che usufruiscono dei treni regionali, non hanno nessun tipo di servizio di assistenza/informazioni, né un luogo adatto come sala d’aspetto in quanto la stessa è stata ricavata, con delle sedie, nell’atrio della biglietteria dove, sia dalla parte dei binari che dalla parte della piazza SMN, le porte sono sempre aperte con tutto quello che ne consegue. Insomma sono lasciati al proprio destino, tutti a cimentarsi con le fredde e silenziose macchine elettroniche, proprio ora che dal 01 novembre aumenteranno del 10% i biglietti di corsa semplice e del 20% gli abbonamenti , anche se regolamentati dal modello isee. Dimenticavamo che la faccenda è completamente ribaltata per i cittadini dell’AV, che invece hanno a disposizione una sala d’aspetto riservata con tutti i confort (Freccia Club) nel centro della stazione.

Come sindacato abbiamo subito reclamato con i responsabili locali e interessato la segreteria nazionale, in quanto tali atteggiamenti unilaterali, sono palesi violazioni contrattuali e di accordi sottoscritti a tutti i livelli; il personale della Passeggeri AV viene continuamente pressato nel lavoro di tutti i giorni, a partire dal non concedere il diritto al pasto fino a rimodulare i turni in maniera improvvisata, dall’impedire di usufruire delle pause previste, etc. Insomma un gruppo dirigente che non si capisce dove vuole parare tanto da pensare che gli “ORDINI” vengano direttamente dal Capo delle Ferrovie.

Di fronte a tale situazione, non possiamo farcela da soli. E’ necessario una scesa in campo delle Istituzioni e anche del Comune di Firenze, in quanto crediamo che sia necessario respingere al mittente la creazione di cittadini di serie A e di serie B. Vogliamo rivitalizzare e valorizzare il trasporto regionale e chi ne usufruisce, respingendo al mittente l’idea che la ferrovia sia solo per pochi “ELETTI”.

La FIT/CISL metterà in campo tutte le azioni, a partire dal coinvolgimento delle altre Organizzazioni Sindacali, delle lavoratrici e dei lavoratori interessati, dei comitati pendolari, delle forze politiche, per respingere questo “PROGETTO SENZA CAPO NE CODA”. Intendiamo coinvolgere anche la Regione per il rispetto degli accordi in essere (contratto di servizio) e in difesa delle aspettative dei viaggiatori del nostro territorio e dei posti di lavoro

Firenze 24 ottobre 2012

Il Segretario Regionale Franco Fratini