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Equipaggi Treno: Ora Basta!

Recentemente le Segreterie Nazionali FIlT, FIT, UILT, UGL e Fast hanno denunciato ripetute e gravi violazioni al modello di relazioni industriali contrattualmente previsto, riguardante in particolar modo il personale degli equipaggi treno.

La denuncia ha prodotto una serie di incontri, alcuni dei quali ancora in corso, in particolar modo quelli relativi al sistema di gestione dei turni del personale mobile e quello riguardante la riorganizzazione degli impianti della produzione regionale, DTR.

Nel frattempo Trenitalia continua ad assumere decisioni assurde che, nel tentativo di recuperare risorse umane producono effetti catastrofici sul lavoro, mettendo in seria discussione la sicurezza dell’esercizio oltre all’incolumità degli addetti ai lavori.

Con grande superficialità si producono notevoli riduzioni alle composizioni delle squadre di manovra, al reticolo manutentivo, agli sportelli delle biglietterie, in particolare quelle della DTR nonché alla chiusura degli UMR ed altro ancora.

Ma la cosa più eclatante riguarda il taglio ingiustificato di diversi treni notte e con essi la messa in discussione del lavoro di circa 800 addetti del servizio notte dipendenti da imprese appaltatrici che rischia a seguito della riorganizzazione del servizio universale di produrre lo stesso effetto per altrettanti ferrovieri.

Se a tutto ciò si aggiungono le probabili riduzioni dei treni del servizio locale a seguito dei tagli prodotti dalle recenti manovre governative si può con cognizione di causa affermare che il gruppo dirigente FS stia procedendo allo smantellamento di una serie di attività non redditizie, senza tener conto minimamente che quelle stesse, oltre a dare lavoro a tanti ferrovieri ed altrettanti lavoratori dei servizi e dell’indotto, garantiscono la mobilità di tanti cittadini del nostro paese.

Tutte e gravissime decisioni unilaterali, prodotte in assenza di confronto sindacale, nonostante coinvolgano direttamente il lavoro in tutte le sue sfaccettature.

Per questo diciamo basta!

Con il sostegno e la partecipazione dei ferrovieri e dei lavoratori dei servizi il Sindacato vuole fermare l’arroganza e la prepotenza di quanti credono di poter disporre a proprio piacimento della vita e della dignità di tanti lavoratori, increduli e sbigottiti davanti a tali prepotenze.

Roma, 12 dicembre 2011

Le Segreterie Nazionali

FILT-CGIL FIT-CISL UILTRASPORTI UGL Trasporti FAST Ferrovie

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