Senza categoriaTrasporto Ferroviario e Servizi

Siglata l'ipotesi di intesa sul rinnovo CCNL AF e contratto aziendale del gruppo FS [comunicato e tabelle]

La vertenza prosegue per l’inclusione dell’intero settore degli Appalti Ferroviari e il rinnovo del contratto dell’area contrattuale del Trasporto Pubblico Locale

Le Segreterie Nazionali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporti, Orsa, Fast, l’associazione datoriale Federtrasporto/Agens e, per adesione, l’associazione datoriale Ancp hanno siglato oggi per “identificazione dei testi” l’ipotesi di intesa sul rinnovo del CCNL Attività Ferroviarie.

Contestualmente, le stesse Organizzazioni Sindacali hanno siglato con il Gruppo FS (FS SpA, RFI SpA, Trenitalia SpA, Ferservizi SpA, Italferr SpA, Sistemi Urbani SpA, Italcertifer SpA) l’ipotesi di intesa, sempre per “identificazione dei testi”, relativa al rinnovo del Contratto Aziendale di Gruppo FS, accordo di secondo livello di contrattazione del medesimo CCNL.

La firma delle due ipotesi di accordo avverrà, sempre contestualmente, entro il prossimo 20 luglio, scadenza che le parti hanno convenuto con l’auspicio di realizzare, nel frattempo, l’adesione al CCNL rinnovato delle altre rappresentanze datoriali e delle aziende operanti negli appalti ferroviari (Fise-Uniferr, Legacoop-Servizi, Confcooperative-Federlavoro) e per verificare le condizioni per chiudere positivamente anche la trattativa per il rinnovo del CCNL Trasporto Pubblico Locale, da alcune settimane nuovamente bloccata dalle controparti datoriali del settore (Asstra e Anav).

L’applicazione del CCNL rinnovato a tutto il settore degli appalti ferroviari e il rinnovo anche del CCNL Trasporto Pubblico Locale sono, in questo momento, le due condizioni necessarie per concretizzare la prima fase di costruzione del nuovo CCNL della Mobilità e rendere così irreversibile il processo di progressiva unificazione contrattuale.

L’ipotesi di intesa, infatti, colloca l’area “Attività Ferroviarie” all’interno del nuovo e più ampio CCNL della Mobilità, strumento contrattuale unico che, congiuntamente all’area “Trasporto Pubblico Locale” e attraverso l’ulteriore progressiva integrazione delle due aree contrattuali, deve dotare l’intero settore (trasporto ferroviario, relativo indotto dei servizi complementari ed accessori e trasporto pubblico locale) di tutele sociali e di elementi di organizzazione del lavoro idonei ad affrontare il profondo riassetto che sarà determinato dalla sempre maggiore apertura al mercato nei servizi ferroviari remunerativi di trasporto passeggeri e merci e dai nuovi affidamenti dei servizi ferroviari di trasporto locale (a partire dal 2013) e di “servizio universale” (ipotizzati entro il 2014).

CCNL delle Attività Ferroviarie/Mobilità

L’ipotesi di intesa sottoscritta in data odierna delinea, quindi, il rinnovo dell’area contrattuale “Attività Ferroviarie” nell’ambito del nuovo CCNL della Mobilità, descrivendo i percorsi negoziali per l’inclusione dei diversi soggetti operanti nel trasporto ferroviario, a partire dalle imprese ferroviarie, e per le ulteriori fasi di integrazione con l’area contrattuale “Trasporto Pubblico Locale”.

In tale contesto, l’ipotesi di intesa dà attuazione ai protocolli sul nuovo CCNL della Mobilità definiti presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il 30 aprile-14 maggio 2009 e il 30 settembre 2010; ne integra i contenuti nei capitoli “sistema delle relazioni industriali” e “costituzione del rapporto di lavoro”, ridisegna la classificazione e l’inquadramento professionali predisponendoli ad una più agevole armonizzazione con l’area contrattuale “Trasporto Pubblico Locale”, adegua, conseguentemente, la struttura della retribuzione per effetto delle nuove posizioni parametrali di inquadramento previste, facilita l’applicazione della clausola sociale da parte delle imprese degli appalti ferroviari, conferma la disciplina del capitolo “svolgimento del rapporto di lavoro”.

Per quanto riguarda la disciplina dell’orario di lavoro, l’ipotesi di intesa mantiene una struttura articolata tra una prima parte riferita al personale operante a terra (integrata con alcune specificità relative al personale addetto ai servizi accessori, complementari, di supporto e/o di pulizia) ed una seconda parte riferita al personale mobile, contenente le necessarie particolarità in 8 apposite “Sezioni Specifiche”, di cui 4 dedicate al personale mobile delle imprese ferroviarie rispettivamente addetto al “trasporto passeggeri veloce”, al “trasporto passeggeri regionale/locale”, al “trasporto passeggeri” e al “trasporto merci”, e altre 4 dedicate, invece, al personale mobile rispettivamente addetto ad attività di “accompagnamento treni notte”, di “assistenza e/o ristorazione a bordo treno”, di “ausilio e/o pulizia a bordo treno” e alle “navi traghetto”.

Complessivamente, entrambe le parti che compongono la normativa del CCNL sull’orario di lavoro prevedono una numerosa serie di rinvii attuativi e di dettaglio alla contrattazione aziendale di secondo livello. Per quanto riguarda la parte economica del CCNL, l’ipotesi di intesa prevede:

  • aumento di 160 € medie (livello C1, ex E) mensili a regime, articolato in 60 € dall’1 settembre 2012, 40 € dall’1 dicembre 2012, 30 € dall’1 ottobre 2013 e 30 € dall’1 ottobre 2014, valori questi ultimi due che saranno sottoposti a verifica dall’inizio dell’anno 2013, con possibilità aumento;

  • aumento delle competenze accessorie (v. tab. 1)

  • arretrati liquidati forfetariamente secondo gli importi e le scadenze di seguito indicati:

Contratto Aziendale di Gruppo FS

È confermato l’assetto contrattuale adottato nel 2003, per cui il Contratto Aziendale di Gruppo FS è un accordo del secondo livello di contrattazione del CCNL della Mobilità/Attività Ferroviarie.

Il campo di applicazione del Contratto FS rinnovato ricomprende anche Sistemi Urbani SpA e Italcertifer SpA, società del Gruppo FS costituite successivamente all’ultimo rinnovo contrattuale.

L’ipotesi di intesa sul rinnovo del Contratto FS integra il CCNL, come l’attuale, in tutti i capitoli.

In particolare:

  • per quanto riguarda la classificazione professionale, disciplina dettagliatamente le modalità di transito al nuovo sistema di inquadramento previsto dal CCNL;
  • per quanto riguarda l’orario di lavoro, applica dal 1 settembre 2012 l’orario settimanale a 38 ore, allineandolo al CCNL, e disciplina nel dettaglio, sia per la parte riferita al personale operante a terra che per la parte riferita al personale mobile, i rinvii affidati dal CCNL alla contrattazione aziendale, normando per alcuni di questi rinvii le modalità di attuazione nelle società del Gruppo e per gli altri rinvii, la gran parte, le procedure di contrattazione nelle unità produttive;
  • per quanto riguarda lo svolgimento del rapporto di lavoro, tra l’altro: ridisciplina le norme sui pasti aziendali, anche per effetto delle modifiche introdotte dal CCNL, e porta dagli attuali 6,20 a 7,30 € il valore del ticket sostitutivo; riporta nell’ambito della contrattazione la disciplina sui titoli di viaggio a seguito delle nuove tipologie di offerta commerciale introdotte da Trenitalia e conferma, nel contempo, gli importi; definisce, nell’ambito di un nuovo articolo dedicato al “welfare aziendale”, l’importo reso disponibile dal Gruppo FS per l’assistenza sanitaria integrativa (75 €/anno pro-capite) e delinea il percorso negoziale per l’individuazione di un sistema di tutela retributiva per il personale inidoneo;
  • per quanto riguarda la retribuzione: integra la disciplina del CCNL sugli istituti retributivi aziendali; prevede l’aumento delle CA (v. tab. 2); introduce un nuovo istituto retributivo, denominato “Salario di produttività”, nel quale confluiscono le parti fisse dell’Indennità di Utilizzazione Professionale ed alcune altre voci aziendali, per i Quadri, la parte fissa dell’Indennità di Funzione e l’indennizzo per l’applicazione nel Gruppo FS dell’orario settimanale del CCNL, quantificato in 70 € medie/mese (livello C1, ex E), alle quali vanno aggiunti ulteriori 50 € medie/mese per il personale di manovra attualmente operante su 34 ore settimanali.

Oltre agli importi già descritti per il ticket sostitutivo del pasto, per l’assistenza sanitaria integrativa e per l’adozione dell’orario di lavoro settimanale previsto dal CCNL, l’accordo aziendale FS si completa con l’erogazione forfetaria dei Premi di Risultato 2010-2011 secondo gli importi seguenti:

Lo stesso verrà riconosciuto col ruolo paga del mese di settembre 2012, il 90% dell’importo riportato nella precedente tabella, mentre il saldo verrà effettuato a novembre 2012.

Ovviamente, per i lavoratori e le lavoratrici del Gruppo FS le parti economiche aziendali fin qui descritte si sommano a quelle derivanti dal rinnovo del CCNL Attività Ferroviarie.

Ulteriori informazioni e dettagli sui contenuti dell’ipotesi di intesa odierna e sugli sviluppi della vicenda contrattuale saranno forniti nelle assemblee e nelle iniziative sindacali che saranno programmate fin dai prossimi giorni in tutti luoghi di lavoro del Gruppo FS.

Roma, 28 giugno 2012

Le Segreterie Nazionali

Lascia un commento

Privacy Policy Cookie Policy